L’eterna leggenda del ragazzo trasformato in belva

È una storia dal fascino antico: può un ragazzo trasformarsi in un animale e poi riassumere l’aspetto umano? Nel mito avveniva regolarmente, Giove sicuramente ne abusava, ma anche Apuleio fu autore di una straordinaria metamorfosi in asino. E gli andò bene perché invece a Kyle, l’affascinante protagonista di Beastley dell’autrice americana Alex Flinn (Giunti, pagg. 381, euro 15) capita, ai nostri giorni, di incontrare una strega nelle vesti di una scialba e emarginata ragazza del suo liceo, sito in una zona esclusiva di New York. E quando lui, bello e ricco quanto arrogante, decide di prendere in giro la «sfigatissima Kendra» giocandole un odioso scherzo, avrà la punizione che si merita. Ed ecco riproporsi la fiaba de La Bella e la Bestia ma stavolta con una forza di impatto particolare se ha colpito migliaia di ragazzi americani con creazioni spontanee di fan club e un film con cast stellare, ma decisamente inferiore al romanzo.
La ricerca della verità gioca brutti scherzi, quando i tratti della natura si scontrano con i miti della modernità non si sa dove si va a finire con la conseguenza che il destino diventa una scatola chiusa. Lo sa bene un’altra straordinaria protagonista, Micah, diciassettenne «metà nera, metà bianca; metà femmina, metà maschio», ma soprattutto bugiarda fin al punto di rischiare di rimanere vittima delle sue stesse bugie. Bugiarda di Justine Larbalestier (Salani, pagg.356, euro 18), è un romanzo straordinario, qualcosa di più di un giallo che tiene in sospeso fino alla fine. Un ragazzo è stato ucciso e in maniera brutale mentre correva a Central Park.

Chi può essere l’assassino? Micah è nata con un leggero strato di pelo sul corpo, poi il pelo è caduto, ed è qui che comincia la faticosa ricerca della verità della sua natura: è una bambina o una lupa? Non sarà impresa da poco in quanto la sua esistenza crea problemi incalcolabili a quanti le vivono vicino. Chi è il diverso? È possibile che oltre alle scimmie abbiamo qualche parentela con i lupi? Sarà anche lei, come tanti giovani destinata a condurre una vita di tragico fallimento?