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L’hi-tech ora fa la moda Il capriccio dell’uomo è la giacca porta iPad

Pitti Uomo numero 78 che s'inaugura stamattina nella Fortezza da Basso a Firenze, e si conclude il 18 giugno, sarà ricordata, con i suoi oltre mille marchi, come un'edizione da record. Ma anche per il tasso più alto di speranza sulla rimessa in moto della moda maschile. Dopo un 2009 archiviato con un calo di fatturato del -11,3 per cento e una cifra di 8 miliardi di euro, ben al di sotto dei livelli del 2005-2006, non rimane che sperare in un'inversione di tendenza. Per questo obiettivo prioritario degli organizzatori con un calendario più che mai ricco di eventi, sfilate e presentazioni, è quello di ribadire la leadership di una manifestazione che esibisce non solo la bellezza del made in Italy ma anche l'effervescenza di una formula sempre più internazionale.
Così tra gli eventi clou ci saranno, domani la sfilata dello stilista Haider Ackerman, nato a Bogotà ma cresciuto in varie città europee e africane, ospite speciale di Pitti W_Woman, la costola del salone dedicata alla moda femminile e, giovedì la sfilata della collezione uomo estate 2011 di Jil Sander firmata dal direttore creativo Raf Simons. Ma è sul piano della ricerca tecnologica che Pitti Uomo s'annuncia scoppiettante. Brembo presenta oggi la prima collezione di Life Jacket con airbag incorporato destinate a rivoluzionare il settore dell'abbigliamento per la protezione del corpo. Prodotte dal Gruppo Cionti, queste giacche hanno un côté elegante ma in caso di urto, attraverso un dispositivo brevettato, si gonfiano in ottanta millisecondi, la metà di un battito di ciglia, proteggendo gli organi vitali. La risposta alle preghiere dei genitori di ragazzi e ragazze che vanno in motorino. Sull'ingegneria dell'aria lavora anche Pirelli PZero che attraverso la Tube Jacket in cordura tecnica e interni ventilati da una struttura micro cellulare traspirante composta al 97 per cento di aria, consente di mantenere costante la temperatura del corpo. Ma c'è di più: nella serie "I cut" venduta con un paio di forbici, si può regolare lunghezza di pantaloni e maniche grazie a un film gommato che ne impedisce la sfilacciatura. Ogni orlo è accorciabile fino a sei centimetri seguendo le linee tratteggiate sul rovescio. Da Allegri si festeggia il 2000esimo tessuto di ricerca introdotto in collezione con una mostra fotografica firmata da Giovanni Gastel mentre in occasione della presentazione del nuovo corso di un marchio di prestigio come C.P. Company, Enzo Fusco ha scelto una performance-evento di cui è protagonista l'iconica Google jacket.
E sempre in tema di giacche, imperdibile è il caban mariner di Schneiders Salzburg studiato per garantire sicurezza all'iPad. La giacca dedicata a businessman e viaggiatori, è dotata di una tasca removibile in tessuto a speciale schermatura d'argento perfetta per proteggere dalle onde elettromagnetiche senza alterare la funzione dell'iPad. Nello stand dei Fratelli Rossetti c'è il lancio di una nuova collezione destinata ai negozi top che si chiama "Firma" con modelli ispirati agli storici della maison e un logo che porta, come segno di pregevole artigianalità, la firma del calzaturificio scritta a mano mentre su mocassini, slipper e driving di Arfango arriva la tecnologia digitale e la tecnica ink-jet per personalizzare con immagini a richiesta le calzature: la foto della propria famiglia, un attestato di laurea, i sorrisi degli amici. E visto che Pitti si svolge in pieno Mondiali, val la pena di sapere che oggi il campione del mondo Antonio Cabrini presenta nello stand di Alexander Le Mondiali, calzature artigianali dedicate alla nazionale italiana.

Fra le tante novità che riguardano invece la camiceria, da citare c'è l'arrivo delle celebri botton-down etichetta rossa di Brooks Brothers al museo dell'Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella.

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