Il Labour al verde affitta i suoi «vip»

All’asta anche una partita di tennis con Tony Blair e una cena con Sir Ferguson

da Londra

Per favore, siate generosi! Sul biglietto d'invito ai 600 selezionatissimi ospiti dell'annuale cena di raccolta-fondi i vertici dei Labour non sono stati così espliciti, eppure il messaggio suonava ugualmente chiaro. Più dei sondaggi, che li vedono in caduta libera staccati venti punti dai Tories, sono le casse in rosso del partito l'urgente priorità dei laburisti. Una voragine di oltre trenta milioni di euro apertasi nel momento più difficile, che rischia di degenerare in un disastroso tracollo finanziario.
Così, mentre le donazioni private toccano il minimo storico, e i finanziamenti dei sindacati (fino all'88%) diventano sempre più scomodi per un partito di governo, ecco la soluzione stile e-Bay. Non politica, ma finanziaria. Una maxi-asta durante la quale sono stati battuti i lotti più stravaganti. Da una partita di tennis con Tony Blair ad un pranzo con Sir Alex Ferguson, allenatore-manager del Manchester United, fresco vincitore di campionato e Champions.
Da un the al Ritz in compagnia di Nancy Dell'Olio a un'opera inedita di Anthony Gormley, artista britannico vincitore del prestigioso Turner prize. E ancora. Una nuotata con David Walliams, popolare attore britannico con la passione per gli attraversamenti a nuoto; la partecipazione a una partita di calcio in onore dell'ex portiere inglese Gordon Banks, in squadra con il mito del calcio Pelè.
Una campagna-fondi all'incanto, culminata giovedì sera con una cena nel nuovo Wembley, che pare abbia riscosso un grande successo. Non solo economico, ma anche mediatico. Un'iniezione di soldi indispensabile dopo che nel primo quadrimestre dell'anno solo 17 donatori hanno deciso di donare più di 1.000 sterline al partito. Un record assoluto, in negativo.
Impossibile conoscere l'entità della donazione del prossimo sfidante con la racchetta di Blair. Il suo profilo, però, era stato ironicamente tracciato da Lord Levy, ex cassiere del partito: «Dovrà essere una persona dotata di un enorme ego e un grande agonismo. Dovrà sperare che Tony non sia in giornata altrimenti gli sarà impossibile evitare la sconfitta».
Prima della serata londinese, alla quale hanno partecipato anche il premier Gordon Brown e la moglie Sarah, i lotti erano stati messi all'incanto sul sito del partito: con più di 60mila euro il pranzo con Ferguson aveva fatto registrare il maggior numero di rilanci.


Decisamente meno ambita la possibilità di diventare un personaggio all'interno del prossimo romanzo di Alastair Campbell, ex spin-doctor dei New Labour. «Abbiamo voluto offrire una serie di premi che di solito i soldi non possono comprare», ha spiegato l'ex sottosegretario allo Sport, Richard Caborn.

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