Lavoro nero in Fiera: tre arresti

Caporalato e lavoro nero in primo piano nel Polo Fieristico. Anche in occasione dell’allestimento e dell’apertura del «Micam – Mipel – Mifur 2008», i carabinieri di Rho hanno organizzato specifici servizi di prevenzione e contrasto del fenomeno, che hanno prodotto 3 arresti, 2 denunce ed altrettante espulsioni. L'attenzione dei militari si è concentrata sulla Stazione della Metropolitana e le aree di stazionamento antistanti gli ingressi in Fiera, luoghi d'incontro tra i «caporali» e la manodopera clandestina. Sono stati così individuati e denunciati a piede libero due «trafficanti» di manodopera clandestina: un ecuadoregno di 44 anni e un artigiano italiano di 32, residente nel Rhodense. Per poche decine di euro e senza alcun ingaggio avevano affidato il montaggio degli stand a due egiziani di 49 e 25 anni, entrambi clandestini.

Manette prima che fossero avviati al lavoro nero all’interno della Fiera, anche per un egiziano di 31 anni e due ecuadoregni di 39 e 22, già colpiti da ordine di espulsione. Soddisfazione è stata espressa dal direttore generale di Fiera Milano, Enrico Pazzali. «Lo sradicamento del lavoro irregolare resta per noi una priorità»

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