Il silenzio è rotto solo da qualche fruscio, manca un'ora al tramonto, il sole è una palla infuocata e la savana si è tinta d'oro. Il ranger ha visto qualcosa, si è fermato e ha spento il motore della Toyota. Bisbiglia con la guida, si passano il binocolo, osservano. Quest'ultima, Elisabetta, avverte: «Potrebbe esserci un leone lassù, su quella roccia». Tutti scrutano ma a occhio nudo non si vede nulla. Elisabetta lo identifica e dà istruzioni: «Fissate quel cespuglio solitario a mezza altezza, proseguite con l'occhio in verticale, vedete quell'arbusto grande e secco? Ancora un po' a destra, vicino al masso chiaro». Nessuno scorge niente. Insiste: «Guardatelo: è rivolto verso di noi, ha una criniera enorme, è un maschio giovane e sembra solo».
Nella ricerca dei neofiti c'è tensione. Il silenzio è assoluto. La vegetazione nasconde e gli animali si mimetizzano: solo un occhio abituato riesce a distinguere. Questo è un safari in Kenya.
Qua e là si scorge il volume scuro di qualche pacifico elefante, che mangia arbusti tutto il giorno per poi distribuire i semi sul terreno attraverso le feci; distrugge e ricrea, per questo lo chiamano l'architetto della savana. Delle gazzelle saltellano allegramente: ma hanno poco da star contente, sono le prede più facili per i felini. L'unica difesa che possiedono quando sono inseguite è scartare di 90 gradi in corsa così improvvisamente che il ghepardo, incapace di curvare in velocità, è costretto a rinunciare.
C'è un bufalo solitario, a poca distanza, che osserva i visitatori, inespressivo. Sembra che indossi un curioso copricapo, a metà tra un torero spagnolo e un giudice inglese. Un drappello di zebre si muove pigramente. Le loro strisce bianche e nere, irregolari, le proteggono: si confondono una con l'altra in modo tale che il felino lanciato all'attacco non riesce a identificare la singola preda e così, mentre si avvicina con ferocia, tutte schizzano in fuga smontando l'illusione ottica. Le zebre sono il banchetto preferito dei leoni, una di loro sfama una famiglia intera: il loro unico scudo è la geometria. La natura dà a tutti una chance per farla franca.
Nel silenzio si ode un «Eccolo!», gli indici additano qualcosa che si è mosso, il binocolo passa di mano febbrilmente e finalmente tutti si appropriano di quell'immagine che è il vero scopo dell'esser qui, di aver fatto sette ore d'aereo per raggiungere Mombasa e tre di jeep per entrare nel Tsavo National Park West un parco grande quanto la Lombardia.
Il leone si è alzato, il sole fa brillare i suoi occhi d'ambra, si muove, cammina lento in discesa, il passo è morbido, sembra che le asperità delle rocce si spostino, come le acque con Mosè, per lasciare spazio al Re. C'è un gracchiare di ricetrasmittenti, arrivano altri fuoristrada, ormai una piccola folla di turisti sta immortalando quell'esemplare perfetto, grandioso, che oltrepassa ogni aspettativa.
L'emozione fa venire i brividi. Cammina indifferente, transita pacifico a pochi metri, sembra non vedere e non sentire nulla, con una superiorità priva di superbia. Anche di profilo è un'apoteosi di bellezza, e i raggi dell'ultimo sole, in un gioco di luci e di ombre, esaltano la sua massa solenne. Prosegue e scompare in una macchia. Tutti restano ancora ad aspettare, poi un trillo di telefonino riporta bruscamente alla realtà.
L'escursione in savana proposta dal marchio Villaggi Bravo di Alpitour può durare, a scelta, una o due notti, in lodge e in tenda, all'interno di una settimana di soggiorno. Il lodge Sarova Salt Lick, nella zona di Taita Hills, è in stile coloniale e poggia su palafitte così che gli animali possono camminare e abbeverarsi sotto le camere; le tende del Swara Camp (parco Tsavo East) sono confortevoli, fortemente ancorate al terreno, con luce elettrica, aria condizionata e doccia.
In Kenya la stagione riprende dopo le piogge, in agosto, e dura fino a marzo. I pacchetti Villaggi Bravo di Alpitour, che utilizza i voli di Neos da Milano, Bologna e Roma, partono da 1.290 euro a persona.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.