Continua la guerra a distanza tra Iran e Stati uniti. L'ultimo attacco viene proprio da Teheran che, come ha detto il suo ambasciatore a Mosca, sostiene di avere la capacità di colpire le forze americane, ovunque si trovino nel mondo, se attaccata dagli Usa. Il diplomatico, Seyyed Mahmoud-Reza Sajjadi, ha aggiunto che Obama commetterebbe un errore ad attaccare l'Iran: "Gli americani conoscono molto bene l’Iran e quale sia il nostro potenziale. L’Iran è in un’ottima posizione per effettuare attacchi in tutto il mondo in rappresaglia all’America... Un attacco all’Iran sarebbe per loro un suicidio".
A fargli da contraltare è anche l'ambasciatore iraniano in Vaticano, secondo cui Israele, che sarebbe pronta ad attacare Teheran, "sta bluffando": "Forse pensano che con questo bulff possono intimidire l’Iran. Ma queste minacce possono solo rafforzare l’Iran, che trova così più fiducia in se stesso per difendersi da un eventuale attacco. Israele è molto piccolo per poter attaccare un paese grande come l’Iran.
Non è riuscito a piegare Hezbollah in Libano. Noi non vogliamo né il conflitto né la guerra, ma davanti a una potenza che aggredisce siamo fermamente decisi a difenderci con tutti i mezzi di cui disponiamo. Per loro non rimarrà altro che pentimento".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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