Il Tar ci sta pensando e potrebbe pronunciarsi già oggi sulla riammissione del listino Pdl alle elezioni regionali. In tal caso il Pd medita di sfoderare lultima arma a disposizione per ostacolare il centrodestra: il ricorso al Consiglio di Stato. Filippo Penati è ancora indeciso sul da farsi. In attesa della decisione del Tribunale amministrativo si sono svolti i sorteggi per decidere lordine di apparizione sulla scheda elettorale dei simboli dei partiti. Un sorteggio a metà, che dovrebbe essere completato oggi. Lestrazione non è stata conclusa a causa di intoppi burocratici: allufficio centrale circoscrizionale infatti aspettano ancora dalla Corte dAppello (uno al primo piano di Palazzo di giustizia, laltra al secondo) la notifica del provvedimento di riammissione della lista «Per la Lombardia» di Formigoni, così da inoltrare comunicazione ufficiale alle collegate, decadute insieme al listino del governatore. «Allo stato attuale - spiegano allufficio circoscrizionale - senza provvedimento formale, per noi Formigini resta ricusato, così come tutte le liste collegate». Il presidente tuttavia si dice fiducioso e non vede motivi per ulteriori ricorsi: «Qui in Lombardia il Tar ha ristabilito la verità. Ognuno di noi può fare quello che vuole, ma io sto lavorando per riportare la campagna elettorale sui contenuti che interessano alla gente.
Torniamo a parlare dei programmi e di quello che intendiamo fare». Il governatore, a una ventina di giorni dal voto, si dice a favore dellabolizione del listino, cioè dellelenco di chi sarà eletto come premio di maggioranza in caso di una sua vittoria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.