Paola Setti
Si firmano entrambi così, «presidente», luno della giunta, laltro del consiglio regionale. Nero su bianco, i vertici della Regione si mandano elegantemente a farsi benedire, e insomma la lite fra due «compagni» coinvolge lintera istituzione, con buona pace dei «presidenti di tutti». La questione è la solita: Mino Ronzitti insospettato Jack Frusciante che esce dal gruppo, quello unico fra Ds e Margherita in Regione, perché secondo lui trattasi del primo passo verso il partito democratico che, dice, mai mi vedrà consenziente.
La lite della Quercia fa tremare la Regione
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.