Littizzetto: guardate Pinocchio, non il Gf

Trentasette anni dopo il Pinocchio di Luigi Comencini con Nino Manfredi, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, la Rai presenta una nuova riduzione tv del long seller di Carlo Collodi. È firmata da Alberto Sironi («un regista che dicesse no a Pinocchio sarebbe un cretino», ha sottolineato ieri durante la presentazione), andrà in onda su Raiuno domenica e lunedì in prima serata e ha un cast di tutto rispetto con il quale lancia la sfida al Grande Fratello decima edizione.
Il burattino protagonista è il quattordicenne inglese Robbie Kay, Geppetto è interpretato da Bob Hoskins (doppiato da Massimo Ghini)e la Fata Turchina da Violante Placido. Mentre Luciana Littizzetto sarà il Grillo Parlante, Margherita Buy la Maestra, Thomas Sangster Lucignolo, Toni Bertorelli la Volpe, Francesco Pannofino il Gatto, Maurizio Donadoni Mangiafuoco e Joss Ackland Mastro Ciliegia. Ai ruoli tradizionali gli sceneggiatori di questo Pinocchio, coprodotto da Rai Fiction, Lux Vide e dalla casa inglese Power, hanno aggiunto la parte di Carlo Collodi, interpretato da Alessandro Gassman, e quella dell’editore, affidata a Wenanty Nosul. Le musiche originali sono firmate dal premio Oscar Jan A.P. Kaczmarek.
Ai bambini della scuola elementare che ieri erano all’Auditorium di Roma per l’anteprima la Littizzetto, in velluto verde e antennine, ha detto papale papale: «Lunedì sera non guardate il Grande Fratello ma l’eterna fiaba di Pinocchio». «È la storia - ha detto ancora la comica di Che tempo che fa, programma prodotto come il Grande Fratello dalla Endemol - di un bambino curioso e i bambini intelligenti sono curiosi: per questo poi diventano trasgressivi. Pinocchio è vivo, curioso, trasgressivo ma vivaddio è un bambino normale che non sta attaccato a game boy e videogiochi».
E alla «Grilla Parlante» ha fatto eco il presidente della Lux Vide, Ettore Bernabei. «La fiaba di Collodi - ha detto l’ex presidente della Rai - è piena di rimandi all’oggi. C’è l’illusione dell’arricchimento e quella del paese dei balocchi, cioè della vita facile. Insomma c’è più realtà in Pinocchio che nei reality».
«I grilli parlanti - ha chiosato la Littizzetto - oggi sono i comici.

Ogni tanto qualcuno ci dà una martellata per farci stare zitti ma noi ritorniamo su». Talmente incisiva la presenza della comica che Sironi ha ammesso: «Nella fiaba sparisce presto, ma la presenza in tv va avanti fino all’ultimo, non potevamo farne a meno».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica