Cronache

Lodetti Alliata: «Ecco come cambieremo piazza Dante»

Lodetti Alliata: «Ecco come cambieremo piazza Dante»

Una grande vasca che riproduce l’oceano Atlantico, con le due coste di Europa e America. Di giorno zampilli e di notte led per ripercorrere le rotte delle caravelle di Colombo. Sarà così la nuova piazza Dante dopo il restyling che conseguirà alla realizzazione del maxiparcheggio interrato di sei piani. L’infrastruttura, che dovrebbe vedere i cantieri il prossimo autunno, sarà realizzata dalla società Genova Piazza Dante Parking, amministrata dal principe Filippo Lodetti Alliata, che ci racconta il progetto.
Come sarà la nuova piazza Dante?
«Completamente pedonalizzata, senza più moto in superficie e con la grande vasca disegnata dall’architetto Vittorio Grattarola. Un omaggio alla casa di Colombo che sovrasta la piazza e un richiamo alla vocazione marinara genovese».
E sotto i parcheggi.
«Sì, il piano meno uno sarà interamente dedicato alle moto. La capienza è di 500 motocicli, che così scompariranno dalla superficie che verrà restituita ai pedoni. Poi, i piani meno due e meno tre saranno dedicati ai posteggi a rotazione per circa 150 auto, mentre gli ultimi tre piani sono riservati a posti auto e box privati per i residenti».
Anche il solo annuncio di un’opera simile crea di solito immediate contestazioni.
«Per noi è stato diverso, abbiamo avuto l’appoggio dell’amministrazione locale che crede nel nostro progetto che toglierà le auto dal centro città. Basti pensare che l’ingresso delle macchine avverrà dal tunnel di via delle Casaccie, poi a piedi si uscirà, grazie a un ascensore, direttamente in piazza Dante, in pieno centro. E devo dire che anche i residenti hanno compreso il progetto che dovrebbe essere concluso in 19 mesi e mezzo».
Chi gestirà il posteggio a rotazione?
«La società Parking Italia che ha già in carico il parcheggio di piazza della Vittoria».


E i posteggi privati quanto costano?
«Non lo sappiamo ancora, manca il dettaglio del progetto esecutivo».

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