Cronaca locale

In Lombardia l'area di sosta per camionisti più innovativa d'Europa

Sorge in prossimità del casello di Brescia Est. A inaugurarla il ministro Matteoli. «L'Autoparco - ha detto Paolo Uggè (Fai) mette al centro l'uomo che viaggia e la sua dignità». Tra i tanti servizi: sale relax, market, docce, lavanderia, palestra e info-point con personale multilingue

La più moderna area di sosta attrezzata per autocarri in Europa, l'Autoparco Brescia Est, è stata inaugurata dal ministro alle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli. L'Autoparco Brescia Est è stato realizzato dalla Fai (Federazione Autotrasportatori Italiani) in collaborazione con la società Autostrada Brescia-Padova.
Continental Truck supporta questa realizzazione che, con una superficie di 173.000 metri quadrati, si configura come un'area assolutamente unica in Europa per dimensioni e caratteristiche. Per questo è stata ribattezzata «l'oasi del conducente». L'Autoparco è situato all'uscita del casello di Brescia Est, in un'area fra le più industrializzate d'Europa, sull'asse autostradale Torino-Trieste (il cosiddetto corridoio 5).
Oltre a fornire l'assistenza e la sicurezza necessaria per la sosta dei veicoli adibiti al trasporto di qualsiasi tipo di merce, l'Autoparco Brescia Est offre una vasta gamma di servizi: rifornimento carburante; zona parcheggio (attrezzata anche per i mezzi refrigerati); servizio pneumatici; officine meccaniche, carrozzerie, elettrauto, sistemi di climatizzazione, manutenzione e scarico dati tachigrafo; servizi agli autisti con ristorante, bar, sale relax, market, docce, lavanderia, palestra e info-point con personale multilingue aperto 365 giorni all'anno.
L'area comprende ben 400 stalli, di cui 100 dotati di attacco per l'energia elettrica. Il sistema di controllo e di gestione degli ingressi e delle uscite fa uso delle più avanzate tecnologie e garantisce un servizio di sorveglianza 24 ore su 24. L'accesso è controllato con procedure telematiche e tutto il complesso è video sorvegliato anche con un sistema di monitoraggio dell'area per mezzo di sensori e telecamere.
All'interno dell'Autoparco è installato un impianto fotovoltaico che copre il fabbisogno d'illuminazione dell'intero parco e rende quindi possibile un consistente risparmio economico, rappresentando allo stesso tempo anche un segno di grande attenzione nei confronti dell'ambiente.
«L'Autoparco - ha dichiarato Paolo Uggè, presidente della Fai nazionale - nasce da un progetto che mette al centro l'uomo che viaggia e la sua dignità. La Fai e la sua dirigenza, con l'intervento di Autostrade, hanno saputo tradurre questa iniziativa in concreto fornendo una risposta ad un problema reale e sociale. Parte quindi un'avventura che ci auguriamo sia seguita da altri esempi da attuarsi con lo stesso spirito».
«L'Autoparco Brescia Est - ha aggiunto Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental Cvt - rispecchia e contiene in modo eccellente l'offerta Continental Truck. Ci interessano le persone e anche il loro business.

Per questo riteniamo che un'iniziativa di questa portata meriti tutto il nostro supporto».

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