Londra, svolta per i gay: «genitore» sostituirà «madre» e «padre»

Per evitare imbarazzi alle coppie omosessuali, sui certificati di nascita spariranno i termini tradizionali

Niente più «madre» e «padre». Il genere sparisce dai certificati di nascita britannici per evitare «imbarazzi burocratici» alle coppie omosessuali con figli. Al posto della tradizionale terminologia, arriva la più generica definizione di «genitori».
La nuova regolamentazione - che entrerà in vigore la settimana prossima e riguarderà le coppie gay con figli nati tramite inseminazione artificiale o madri «surrogate» in Gran Bretagna - già suscita opinioni contrastanti. Se le associazioni gay hanno accolto la notizia con entusiasmo, c'è chi pensa che rappresenti una «falsificazione» dei documenti di nascita. Uno dei genitori biologici del neonato, infatti, verrebbe necessariamente eliminato dal certificato e potenzialmente tagliato fuori dalla vita del bambino. Nel caso di una coppia di due donne, l'identità dell'uomo da cui proviene il seme viene persa, poiché le donne possono immediatamente registrarsi - prima della nascita del bimbo - come genitori.


Nel caso di due uomini, la situazione sarebbe diversa: si dovrebbe aspettare la nascita per poi presentarsi in tribunale e richiedere di essere riconosciuti come genitori legali, senza dover avviare procedure di adozione. In tal caso, se il tribunale decide che la coppia è adatta al ruolo, a un primo certificato di nascita con il nome della madre surrogata, si sostituirebbe un secondo con i nomi dei nuovi genitori.

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