Lucciola brasiliana uccisa dall’ultimo cliente

L’hanno uccisa almeno una decina di giorni fa, ma solo ieri, allertati dai vicini insospettiti dal cattivo odore, poliziotti e vigili del fuoco hanno sfondato la porta. E l’hanno trovata a terra, semisvestita, due ferite alla gamba e all’addome, il suo monolocale messo completamente a soqquadro. È morta così, quasi sicuramente assassinata da un cliente, Veronica C., 45 anni, una prostituta brasiliana, incensurata e regolare in italia.
L’allarme l’hanno lanciato i residenti di un elegante complesso in zona di via Salvioni 6, in zona Cenisio. Da una settimana sentivano cattivo odore provenire dal monolocale al quarto piano, fino a quando hanno capito che non era un problema degli scarichi.
L’intervento della polizia ha confermato i peggiori sospetti. L’appartamento era chiuso a chiave dall’esterno, dentro giaceva riversa in avanzato stato di decomposizione, la sudamericana. A terra un coltello lungo circa 30 centimetri, usata dall’assassino per colpirla almeno due volte alla gamba e all’addome. Il monolocale in disordine, dal quale però sembra non manchi nulla.


Lo scenario lascia pensare a un cliente che non voleva pagare, a un maniaco oppure a un fidanzato ossessionato dalla sua «professione». Agli investigatori il compito di scoprirlo analizzando le tracce lasciate nel monolocale, il suo giro di amicizie, le telefonate fatte e ricevute.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica