Lucio Dalla a ruota libera tra musica e fiction

RomaUn po’ci scherza: «Trent’anni fa mi buttarono fuori da un ufficio Rai perché avevo proposto un programma dal titolo “Rai capito?”». Un po’ci crede: «Questo progetto non l’avrei mai proposti alla tv pubblica, è fuori dai loro meccanismi». Un po’esagera: «Sono Skyista e ho chiesto io a Sky di fare questo programma perché volevo essere totalmente libero. Ho scelto l’unica zona, dove non vengo visto come un bambino ritardato o un esule, che mi dava la possibilità di fare quello che avevo in testa, qualcosa di irrituale per rompere le finzioni televisive». Parole di un Lucio Dalla un po’survoltato alla presentazione ieri a Roma, negli spazi di The Place (uno dei templi musicali della Capitale), del suo nuovo programma che andrà in onda domani sera su Sky Uno alle 21,30 prodotto dalla Ballandi Entertainment (la stessa di Ballando con le stelle che va in contemporanea su Raiuno). È una sorta di «Dalla fiction show» ma s’intitola L’angolo nel cielo, quasi come il suo nuovo disco Angoli nel cielo. Comunque Sky significa cielo che è anche il nome del canale digitale terrestre del gruppo di Murdoch il cui logo - sarà un altro caso - ha la stessa grafica del programma di Dalla. E il cerchio si chiude.
Il cantautore torna in tv a più di sette anni da La bella e la bestia" (il sabato sera su Raiuno con Sabrina Ferilli) e anche ora naturalmente sarà la musica, la sua, a farla da padrone ma il tentativo è di mescolarla con la fiction. Per spiegarlo sarebbe meglio vedere il programma, con la regia di Cristiano D’Alisera, ma rende comunque l’idea una bella immagine di uno degli autori, Giampiero Solari (uno dei grandi della nostra tv, dagli show di Fiorello a Panariello al nuovo spot della Regione Marche con guest star Dustin Hoffman che recita Leopardi): «È il primo tentativo di un tour all’interno della testa di un grande artista». E infatti tutte le 12 puntate iniziano con Lucio Dalla sotto i ferri di un chirurgo d’eccezione impegnato a estrargli dal cranio ricordi, melodie, versi e sogni. Inizierà Michele Placido, poi toccherà a Dario Argento, Marco Baldini, Luca Barbareschi, Eugenio D'Andrea, Enzo Decaro, Giancarlo Fisichella, Fabrizio Frizzi, Fabio Fulco, Bianca Guaccero, Alessandro Haber, Gianni Morandi, Vincenzo Salemme.
Tanti anche gli attori (Piera Degli Esposti e Roberto Herlitzka nella prima puntata, gli Anna e Marco della famosa canzone visti oggi), gli ospiti speciali (Angela Baraldi, Enzo Iacchetti, Vladimir Luxuria, Vito) e quelli musicali (Gianni Morandi, Luca Carboni, Samuele Bersani). Non ci sarà però Francesco De Gregori con cui Dalla tornerà a cantare, 30 anni dopo il mitico tour Banana Republic, il 22 gennaio a Nonantola: «Io De Gregori non lo sopporto.

Ma non mi dispiace suonare con lui. Tra l’altro non ho mai sentito cantare Francesco bene come adesso. Quindi è probabile che faremo altre cose anche se, ripeto, non lo sopporto», conclude scherzando, o forse no, Dalla, poeta folle.