Lustrini e piume di struzzo, ecco Barbie Drag queen

Disegnata da uno stilista trasgender a sua immagine e somiglianza, è già polemica sulla bambola che uscirà a Natale

Lustrini e piume di struzzo, ecco Barbie Drag queen

Di Barbie ce ne sono a bizzeffe, dalla veterinaria alla principessa, dalla cantante rock alla mamma in carriera. Il suo corpo è cambiato negli anni, suscitando polemiche per la sua magrezza o per le proporzioni quasi inumane. Ma l'ultima versione, che uscirà a Natale, sembra creata apposta per far infuriare cattolici e conservatori.

Si tratta di "Barbie Drag Queen", disegnata dagli stilisti Phillipe e David Blond, su "immagine e somiglianza" del primo, che non ha mai nascosto di essere transgender. In realtà, così come succede per Ken, sotto lustrini, piume e paillettes nulla cambia rispetto alla Barbie classica. Anzi, in questo caso non ci sono nemmeno le spalle più larghe e i pettorali che contraddistinguono il "bambolo" della Mattel. Del resto, sono ben pochi i bambini che sanno il significato dei termini "drag queen" o "transgender".

Eppure, come previsto, la condanna di Avvenire è arrivata puntuale: "La Barbie

transgender pare destinata a produrre più commenti entusiasti e scandalizzati che pezzi effettivamente venduti; e a spalancare le porte a tutte le Barbie che vi riesce di immaginare. E oltre", scrive il quotidiano cattolico.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica