Schema classico: attrice famosa-attore famoso. Varianti: la/il rockstar, la top model (lei), il top manager (lui). Da combinare come capita tanto va bene lo stesso. Di moda: calciatore-velina, che come cosa ha rotto fin troppo le palle, ma anche tronisti, pupe e secchioni. Dicono: è sempre la solita storia, la bella e impossibile si mette sempre con uno famoso o con uno ricco, mai che s'innamori di un idraulico, di un metalmeccanico, di un tostapane. Okay, siete troppo seri per leggere tabloid. Ma non è più così. Si vince anche con un altro paio di schemi: «attrice famosa-sfigato di turno» e «cantante famoso-casalinga disperata». Che non è un albero di Natale, ma una cuccagna.
La cameriera senza-un-filo-di trucco per esempio è il genere che va di più. Appena ha visto Luciana Bozan, grembiulino a quadretti rossi, in un ristorante di Miami, Matt Damon è rimasto a bocca aperta, senza riuscire più a masticare. Carina ma niente di che, non se l’è filato di striscio fino all’ammazzacaffè, tipo: ma chi cavolo ti credi di essere? Ha funzionato: l’ha sposata, anche se è più grande di lui, anche se ha già una figlia, anche se la pizza faceva schifo. Nicolas Cage ha incrociato gli occhi a mandorla di Alice Kim in un Sushi Restaurant di Los Angeles, giusto il giorno di San Valentino. Nel film, Può succedere anche a te faceva un tizio che dopo aver vinto la lotteria si innamorava di una cameriera senza un soldo. Ecco, praticamente la stessa cosa. Si è dichiarato con anello di smeraldi e diamanti grande come un mandarino e lei, non si capisce perché, non ha saputo dirgli di no. Lui era stufo di vivere con Rosanna Acquette e Lisa Marie Presley, lei con mamma e papà, non aveva neanche i soldi per farsi un appartamentino tutto suo. Poi c’è la versione evoluta: sempre cameriera, ma di sexy bar. Come Rebecca Broussard, venticinque anni meno di Jack Nicholson, che girava tra i tavoli dell’Helena’s con la crestina prima di mettere la cresta con il futuro marito. Che tra l’altro era pure il proprietario del locale. O come Sarah Larson, sexy bar di Las Vegas, che ha portato George Clooney in manette rosa di peluche a un passo dal grande passo. Dopo un anno l’ha mollata, pare per certe foto un po’ così di lei spuntate su internet dopo una festa, manco fosse una culona.
Niente è più sexy però della ragazza della porta accanto, quella con il maglione legato in vita e la borsetta con dentro solo fazzoletti e burro cacao. Uno che c’è cascato è Raoul Bova, la sua Chiara ai tempi era solo una studentessa di veterinaria: «Mi sono innamorato di lei perché mi ha trattato da persona». E gli è andata pure bene. Perché invece Mel Gibson la moglie lo «tratta come uno sguattero». Roby, ventitré anni di matrimonio e sette figli, casalinga disperata. «Mi lascia bigliettini tipo Mel, fai la lavatrice oppure Mel, taglia l'erba del prato, dice che ho la pancia e le gambe storte».
Ecco appunto. Un’altra categoria protetta sono i gorilla. Anastacia ha prenotato le nozze con Wayne Newton, trentotto anni e due figli, esperto di karate e kamasutra: «Voglio proteggerti per sempre» le ha sussurrato carino. Madonna si è fatta mettere in croce da J.J. Albright, nove anni meno di lei, guardaspalle a tempo perso e venditore di cibo per cani, anche se poi sette polaroid segrete dei tempi belli invece di spedirle a lei le ha mandate ai giornali. Geena Davis, prima di sposare Reza Jarrahy, medico chirurgo, s’era buttata sull’esperto di sicurezza Gavin de Becker, cintura nera soprattutto di petting.
C’è sempre da capire comunque come fa tante volte uno sfigato magrolino col nasone e senza capelli (beh, senza capelli non è che sei da buttar via per forza...) a diventare uno degli uomini più irresistibili del pianeta. Jennifer Lopez si è sposata con un barista di Miami, Ojani Noa; Cher si è fidanzata con un fornaio del Queens, Rob Camilletti; Liz Taylor ha voluto come settimo marito un muratore, Larry Fortensky; Whoopi Goldberg un sindacalista, Lyle Trachtenberg: «Mi ha colpito per la sua normalità. Ha un lavoro dalle nove alle cinque, non ero mai uscita prima con uno così». Per non parlare di Sharon Stone che si è beccata il peggio che c'è: un giornalista. Direttore certo. Ma cavoli lei è Sharon Stone.
Cioè ce la vedete Monica Bellucci o Manuela Arcuri con Furio Colombo? E sapete perché è finita? Perché a Phil Bronstein «non piaceva il modo in cui sistemavo le forchette e aveva sempre da ridire sul mio modo di piegare i pullover». Era meglio se sposava Simon Le Bon. Anche Furio Colombo però...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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