Economia

«Mai dire mai su Mediobanca»

da Milano

«Difendiamo la banca, il nostro investimento, la nostra autonomia». Questo il messaggio del presidente di Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, agli oltre 6mila soci che hanno partecipato ieri all’assemblea straordinaria e ordinaria. «Siamo una bella banca apprezzata dal mondo bancario italiano - ha detto Zonin - vogliamo diventare sempre di più una media grande banca al servizio delle famiglie e delle piccole e medie imprese: stiamo insieme e continuiamo a crescere». Zonin ha poi definito l’intesa con Cattolica Assicurazioni un «accordo strategico». L’intesa è diventata operativa a metà dello scorso anno e prevede la gestione dei prodotti assicurativi che verranno venduti presso le filiali Bpv e un pacchetto che porterà a vendere prodotti bancari nelle 1500 agenzie di Cattolica. Zonin ha sottolineato che la proposta di delega per l’aumento di capitale da 62,25 milioni «è finalizzata a preparare le munizioni in vista dello sviluppo futuro».
Riferendosi all’acquisto del 2% di Mediobanca sfumato lo scorso dicembre, Zonin ha detto: «Ritentare con Mediobanca? Mai dire mai». «I rapporti - ha poi aggiunto riferendosi a Mediobanca - sono ottimi. È una società straordinaria: si era presentata un’opportunità che poi è sfumata. Quando se ne presenterà una nuova la valuteremo». L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2007 che vede un utile netto di 110 milioni (dividendo di un euro). Un risultato che depurato delle plusvalenze raggiunge un incremento del 5,4%.

L’utile del gruppo tocca i 113,7 milioni.

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