Continua il derby «giocato» a parole dai tifosi. E noi diamo spazio a tutti, precisando che le maiuscole e le minuscole dellintervento che segue non sono dovute ad errori di composizione.
Caro Lussana, ho letto or ora la lettera del signor Luigi Ottone a cui vorrei solo ricordare 2 cose: 1) i giovani sanno scegliere benissimo. Io ho 28 anni sono genoana da 28 e sono ORGOGLIOSA di esserlo.. quanto ai loro presunti «signori Presidenti» mi viene in mente solo il vecchio Mantovani... altri no! 2) per lultima sfida Genoa - venezia allo stadio cerano 40.000 persone, per lultima partita in A del Doria con possibilità di andare in Champions ce ne erano 35.000 scarsi... Erro? e mi fermo qui!
Per quanto riguarda il caso giudizario del Genoa, mi preme solo sottolineare come (e parlo da avvocato in questo caso e non da genoana) il processo che hanno messo in piedi sia quasi esclusivamente un processo mediatico, con fughe «INCOMPRENSIBILI ED INACCETTABILI» di notizie... Poi oggi la «sparata» di Lalla... (gravissimo a parer mio che un Procuratore Capo esterni sui giornali). Ma allora mi chiedo: stanno indagando (tutto sono queste meno che indagini preliminari!!!) sullassociazione a delinquere per frode sportiva che secondo lart. 416 minaccerebbe lordine pubblico (sic!!! ma si tratta davvero di ordine pubblico?) oppure stanno indagando sul calcio scommesse? a me risulta che il calcio scommesse dovrebbe implicare anche i giocatori, sennò non mi spiegherei come si possono far uscire i risultati senza che almeno alcuni giocatori ne siano a conoscenza... E allora, da buon avvocato, e da genoana attenderò, come DEVE ESSERE, e come il nostro codice dispone, la chiusura delle indagini, confidando che, per amor di giustizia, NON FUGGANO PIU NOTIZIE CHE NON DEVONO FUGGIRE.
Solo questo voglio ancora ricordare ai doriani: il Genoa non è Preziosi, non è Cosmi e non è neanche Milito, il Genoa è il Genoa, il Genoa Siamo noi tifosi sempre presenti in ogni serie, ad ogni partita, con qualsiasi presidente.... Voi non avete STORIA, e per questo senza i vostri mancini e vialli o i vostri garrone, mantovani, non siete NULLA.
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