Stato di calamità naturale per il disastro idrogeologico nella zone della Val Versa, Vallescuropasso e della Versiggia. «In questo modo si attivano le procedure di protezione civile che permettono la ricognizione immediata dei danni - ha detto il consigliere regionale Vittorio Pesato, fautore della richiesta prevista dalla presidenza del Consiglio dei ministri -. Domanderò che per le attività produttive colpite, in particolare per il settore vitivinicolo, si possa predisporre una sospensione delle tasse limitatamente alle attività danneggiate».
Sarà il primo appello di una settimana che i meteorologi non esitano a definire di passione a causa delle piogge? Non cè dubbio che ci venga incontro un vero e proprio «mercoledì da leoni» con probabili grandinate ma, nonostante linstabilità, questa seconda settimana di giugno per gli esperti non è che loccasione per la natura di riprendere il suo corso, dopo lanomalia «supercalorifera» di aprile. Laghi, da quello di Como al Garda, fiumi e torrenti sono gonfi, per cui non si esclude che i rovesci annunciati tra domani e dopodomani inducano a tracimare qualche bacino dacqua. Ma gridare a un allarme senza condizioni potrebbe essere esagerato. La situazione nei prossimi giorni va soppesata e tenuta sotto controllo.
Fino a metà mese, giugno è da ombrello. Temperature tra i 18 e i 25 gradi non fanno che riprendersi la norma stagionale, stroncata dai prematuri solleoni dinizio primavera. «E vero, ci attendono sette giorni complicati - conferma Paolo Corazzon del centro metereologico Epson -, soprattutto perché i sistemi nuvolosi si formano e si alimentano proprio tra il Mediterraneo e lItalia del Nord. Nascono qui in zona e quindi si manifesteranno intensamente».
E non cè alcun fronte anticiclonico che possa fare da scudo alle correnti instabili. Piove a catinelle tra un occhio di sole e laltro. Mercoledì sarà proprio nero. «Gli acquazzoni inizieranno già da domani.
Non è anomalo ma di disagi ne ha già causati. Come le code in autostrada, dovute anche a rientri anticipati per via di un cielo proprio imbronciato.
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