Roma - Con 329 sì, 275 no, l’Aula della Camera ha approvato la fiducia al governo sulla manovra di correzione dei conti per il 2011 e il 2012. Sul decreto da circa 25 miliardi di euro l’esecutivo ha già incassato la fiducia di palazzo Madama. Il via libera definitivo di Montecitorio è atteso per domani dopo l’esame degli ordini del giorno.
Le novità in Finanziaria Tra le principali novità del provvedimento, identico a quello approvato dal Senato, il blocco degli stipendi per i dipendenti pubblici, la riforma delle pensioni e i tagli per Regioni, Province e Comuni.
Arriva inoltre la riduzione delle retribuzioni dei manager, la stretta sull’evasione fiscale e le assicurazioni, i tagli ai ministeri e ai costi della politica. Entrano anche le norme per la libertà d’impresa, i rincari dei pedaggi autostradali e la sanatoria per oltre 2 milioni di ’case-fantasmà.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.