Maratona poetica al Piccolo Teatro Studio. Sabato, dalle 17.30 a notte inoltrata, poeti di ieri, di oggi e di domani intesseranno con le loro parole le trame di una giornata di inizio primavera. Lappuntamento con il «Gran teatro della poesia», in collaborazione con lAicem, Associazione degli istituti di cultura europei di Milano, è di quelli da non perdere. Nel corso di una non stop di sette ore organizzata in occasione della Giornata mondiale della poesia celebrata il 21 marzo e della decima Settimana della cultura, la poesia sarà al centro della scena.
La manifestazione, che fu ideata da Giovanni Raboni 14 anni fa, si presenta in una formula nuova, concentrata in ununica giornata. L'appuntamento, curato da Maurizio Cucchi e Davide Rondoni, con il coordinamento di Italo Gregori, vedrà alternarsi classici, poeti contemporanei e giovani già affermati, in un programma fitto di incontri. «Cè un pubblico più numeroso di quanto si pensi interessato alla poesia, e mi auguro che questa formula possa essere di incoraggiamento anche per gli editori», precisa Gregori. A completare il panorama, performance di musica dal vivo, classica e contemporanea, jazz e improvvisazioni, e le opere dei pittori Letizia Fornasieri, Giovanni Manfredini e Luca Pignatelli.
Sarà presente anche la poesia in lingua straniera, (Christine Huber, Michael Krüger e Jacek Napiórkowski); il pubblico potrà ascoltare la voce originale dellautore e nel frattempo leggere la traduzione che scorrerà alle sue spalle. Versi nel cassetto? Il 29 marzo è il momento giusto anche per gli aspiranti poeti di qualunque età, che potranno confrontarsi con esperti e ricevere suggerimenti e opinioni utili nella sala del Piccolo Teatro Studio, alla «Bottega di poesia», dove Maurizio Cucchi, Mario Benedetti e Mario Santagostini offriranno una valutazione critica dei componimenti.
«Chi scrive desidera confrontarsi con un interlocutore, anche solo per capire se quello che ha scritto funziona», commenta Maurizio Cucchi. «Io credo nellutilità della bottega in qualsiasi arte, perché larte è disciplina e rigore, e senza la bottega non cè neanche il sublime».
Gran teatro della poesia
Piccolo Teatro di Milano
Sabato, dalle 17.30
www.piccoloteatro.org
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.