Massenzio Ecco l’amore destrutturato

Massenzio volta pagina e parla d’amore. Questa sera saliranno sul palco del festival «Letterature» i giornalisti Anais Ginori e Pietrangelo Buttafuoco, e lo scrittore e saggista Walter Siti. A loro il compito di declinare le desinenze del sentimento amoroso tra «corpi e passioni» (come recita il sottotitolo della serata). Siti è stato scelto soprattutto perché in tutta la sua produzione narrativa ha saputo analizzare con vivida intelligenza il rapporto tra realtà e sentimenti. E al pubblico di Massenzio l’autore di romanzi come Un dolore normale e Il contagio (editi da Mondadori) offre la sua ultima fatica intitolata Amore mutante. «L’obiettivo - spiega l’autore - è di sradicare un luogo comune. Si è sempre usato dire, infatti, che possono cambiare le caratteristiche materiali della nostra vita ma che i sentimenti che ci avviluppano sono sempre gli stessi». Lo scrittore modenese sostiene invece che anche il sentimento dell’amore è cambiato. «Così come è cambiata in buona sostanza tutta la nostra vita». «L’amore oggi - conclude lo scrittore - mi fa pensare a uno di quei piatti delle cosiddetta cucina “destrutturata”, che ti presenta il piatto con gli ingredienti separati lasciandoti il gusto e il piacere di assemblarli personalmente». «Un tempo l’amore era assoluto e comprendeva ogni aspetto della vita. Oggi non si chiede più al partner di essere l’anima gemella, il confidente privilegiato e la sponda sicura. Bensì si cerca in posti differenti i singoli elementi senza preoccuparsi troppo del fatto che restano separati e rappresentati da persone diverse».


Buttafuoco e Ginori leggeranno rispettivamente La notte in cui lui si prese Zappalà e Veline/Velate. Sul palco anche l’attrice Isabella Ragonese e il gruppo Gabin.
Ore 21. In caso di pioggia la serata si svolgerà al teatro Valle.

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