Il mattoncino più celebre del mondo compie 50 anni, ma la favola del Lego inizia molto prima e affonda le radici nella Danimarca del ’32. In quell’anno Ole Kirk Christansen fonda una piccola fabbrica di giocattoli in legno che chiama Lego da una combinazione di due parole danesi, “Leg godt” che significano “giocare bene”. I primi mattoncini nascono però solo nel ’58 perché solo dal 1940 Christansen identifica nella plastica il materiale ideale. Da allora è un’escalation che accompagna la fanciullezza di tanti di noi.
In ogni stanza dove c’è un bambino compaiono i pezzettini più famosi del mondi, tutti colorati, di diverse dimensioni adatti a costruire di tutto e di più. Per i più piccini nascerà, con il passare degli anni, il Duplo, un Lego di dimensioni più grandi per evitare che i più piccini li mettano in bocca, magari ingoiandoli. Gli altri si sfogano con le costruzioni più diverse, più strane, più innovative che stimolano la fantasia e l’inventiva dei ragazzini.
Nel frattempo la Lego si evolve e va al passo con i tempi, cominciano a comparire i primi omini che arricchiscono di personaggi i paesaggi e le ambientazioni fatte a colpi di lego. E’ anche la volta di carrucole, vele eliche a guarnire e consentire la costruzione di aerei, navi e quant’altro come castelli con tanto di guerrieri medioevali con cui i bimbi animano giochi, fantasie e battaglie.
Oggi i personaggi Lego che popolano la terra sono più di 4 miliardi e si calcola che ogni uomo sulla terra in media possieda 62 mattoncini Lego. E infine con sei mattoncini 2 X 4 si possono ottenere 915 milioni di possibili combinazioni. Ma qui, forse state già giocando...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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