Economia

Un maxi giacimento di gas al largo di Israele: cambierà l'economia del Paese

Ben 453 miliardi di metri cubi, per un valore
stimato in almeno 45 miliardi di dollari, è stato
scoperto da un consorzio di imprese
al largo di Haifa

Un giacimento di gas naturale di ben 453 miliardi di metri cubi, per un valore stimato in almeno 45 miliardi di dollari, è stato scoperto da un consorzio di imprese al largo di Haifa in Israele, secondo i risultati degli ultimi test condotti nell'area. Questo oggi l'annuncio inviato dal consorzio alla borsa di Tel Aviv mentre i media locali cominciano a parlare apertamente della possibilità che Israele, oltre a soddisfare interamente il suo fabbisogno energetico di gas, possa tra diversi anni anche divenire paese esportatore. «È la più grande scoperta nella nostra storia di ricerche» ha detto Charles Davidson, direttore esecutivo dell' americana Noble Energy, che ha condotto le esplorazioni e che detiene circa il 40% del giacimento, denominato Leviatan. Gli altri membri del consorzio sono le compagnie israeliane Delek Drilling LP, Avner Oil & Gas Ltd e Ratio Oil Exploration 1992 Lp. Il ministro per le infrastrutture israeliano Uzi Landau ha detto che il giacimento darà un contributo «importante» all' economia dello stato. Le riserve di gas di Leviatan, che si estende su un'area di 325 kmq, sono il doppio di quelle di Tamar, un altro giacimento scoperto al largo della costa israeliana nel 2009. Per le sue dimensioni saranno necessari ancora altri test per avere una stima migliore delle riserve totali di gas.

A giudizio di esperti è possibile e pure probabile, inoltre, che al di sotto degli strati di gas ci possano essere anche giacimenti di petrolio.

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