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La medaglia olimpica: "Il vero segreto: non mollare mai"

"Scusi, mentre parliamo al telefono cerco parcheggio perché sto andando a prendere un aperitivo"

La medaglia olimpica: "Il vero segreto: non mollare mai"

«Scusi, mentre parliamo al telefono cerco parcheggio perché sto andando a prendere un aperitivo». Nella vita di Martina Caironi sembra ormai lontano quel giorno di 14 anni fa quando un incidente in motorino rese necessaria l'amputazione della gamba. «Sono stata investita, ho perso la gamba. Finita!», dice sbrigativa la campionessa paralimpica. All'attivo due medaglie d'oro e tre d'argento ai Giochi paralimpici. E solo una settimana fa il record del mondo nel salto in lungo indoor. Martina Caironi, portacolori delle Fiamme Gialle, ha vinto la medaglia d'argento a Tokyo 2020 ed è primatista mondiale della sua categoria. «Non mollare mai»: è il suo mantra.

«Avevo 18 anni, i miei genitori mi hanno portato al Centro Protesi Inail di Budrio, dove mi hanno installato la prima protesi. È stato traumatico inizialmente: è stato come imparare di nuovo a camminare a 18 anni», racconta. Da Budrio in poi, Martina ha ricominciato a vivere. «Per le persone che perdono un arto il Centro Protesi Inail diventa una nuova seconda casa - prosegue Martina - è li che si riscoprono le nuove autonomie, è li che si riparte da zero. Anche per me è stato così; nonostante sia di Bergamo, mi sono appoggiata subito al Centro di Budrio».

Da quel momento Martina ha fatto dello sport paralimpico la sua rinascita. «Ho iniziato a fare sport nel 2010 e Tokyo è stata la mia terza paralimpiade. All'inizio lo sport è stato qualcosa di veramente utile anche per ridarmi quella forza, quella consapevolezza e quella fiducia in me stessa che avevo perso. Poi si è trasformata in carriera». I prossimi appuntamenti? «Quest'anno non avremo i mondiali (il Giappone li ha cancellati a causa del Covid, ndr) né gare importanti. Ma ci sarà la stagione dei meeting per cercare di battere qualche record».

«Il messaggio che voglio lasciare a chi vive la mia stessa situazione? Concentrarsi sulle cose positive e cercare di sfruttarle.

Ci sono tanti esempi positivi, di storie, di persone che ce l'hanno fatta e che possono essere di grande esempio per ricominciare», conclude, tornando in fretta al suo aperitivo con gli amici.

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