Roma

Un mese di musica per tutti i gusti

Ci sarà spazio anche per la classica con una sorta di musical tratto dalle opere di Rossini

Ariela Piattelli

Musica e parole, spettacoli teatrali, concerti e prime assolute: sono questi gli ingredienti dell’edizione 2005 di «I Concerti nel Parco», che avrà luogo dal 30 giugno al 25 luglio nel teatro all’aperto di Villa Doria Pamphilj. Sarà la giovane cantautrice pugliese Amalia Grè (che è stata paragonata alla Mina dei primi anni) ad aprire la sezione «Voci Duemila», dedicata ai giovani talenti del panorama della musica leggera italiana. La Grè, oltre a interpretare i brani del disco che l’ha resa famosa («Io cammino di notte da sola») e qualche pezzo di jazzisti americani, presenterà alcune canzoni inedite che saranno incluse nel suo nuovo disco che uscirà in autunno.
Sempre per «Voci Duemila» il 5 luglio si esibirà Morgan (insieme alla sua band «Le sagome») in un eccezionale concerto, dove interpreterà un grande classico intramontabile della musica italiana, «Non al denaro, non all’amore, né al cielo» di Fabrizio De André (alla serata sarà presente Dori Ghezzi). Dopo il concerto «Un giardino di voci» (22 luglio) di Cristina Zavalloni che interpreterà un vasto repertorio della musica contemporanea (da Berio ai Beatles), il 25 luglio l’ensemble «Voci italiane» chiuderà «Voci Duemila» con un omaggio alla melodia napoletana. In prima assoluta inaugurerà la sezione «Reading&Listening» l’11 luglio lo spettacolo «Le mille e una notte-Shéhérazade», riduzione teatrale del grande classico della letteratura orientale (con musiche originali di Paolo Damiani), interpretato da due «mostri sacri» del teatro italiano contemporaneo Arnoldo Foà (nel ruolo del Re) e Lella Costa (la principessa Shéhérazade). Martedì 19 luglio sarà la volta del nuovo spettacolo di e con Alessandro Bergonzoni «Predisporsi al micidiale».
«Pierino e il lupo» di Sergej Prokofiev aprirà la sezione «Classica con» giovedì 7 luglio: il mimo e illusionista Bustric interpreterà la fiaba mentre l’accompagnamento musicale (in playback) sarà affidato alla coppia Claudio Abbado e Roberto Benigni. La Schola Romana Ensemble si esibirà il 13 luglio in «Zarabandas» (in prima assoluta), un viaggio attraverso la musica antica, etnica e popolare, tra il ’500 e ’600. Uno sguardo inedito sulla figura del grande compositore Gioacchino Rossini, «Rossini per palati fini» (15 luglio), una sorta di «musical-gastronomico» (con degustazione a tema) dedicato alle opere per pianoforte che Rossini (grande estimatore dell’arte eno-gastronomica) ha dedicato ad alcuni antipasti e dessert, al piano Marco Sollini. Per chi volesse respirare l’atmosfera rinascimentale fatta di dame e cavalieri, lunedì 18 luglio potrà gustarsi lo spettacolo «Ogni amante è guerrier» prodotto dal «Teatro della memoria», danze, musiche e canti originali interpretate con strumenti d’epoca.
Il prezzo del biglietto varia dagli 8 ai 15 euro, info 06.5816987, www.iconcertinelparco.

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