Meteo e clima

Caldo africano a oltranza: cosa succede a Capodanno

L'alta pressione nord-africana continuerà la sua espansione sul Mediterraneo con caldo fuori stagione al Sud e sulle Isole: ecco i valori previsti e cosa accadrà il primo gennaio

Caldo africano a oltranza: cosa succede a Capodanno
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L'anticiclone africano non lascia l'Italia ma si intensifica ulteriormente: se il bel tempo e le temperature sopra le medie al Centro-Sud si protaggono già da un paio di giorni, le condizioni meteo rimarranno sostanzialmente immutate per gli ultimi giorni del 2022 e per il primo giorno dell'anno che potrebbe aprirsi con scenari poco invernali. Il caldo fuori stagione, infatti, continuerà a farla da padrona soprattutto al meridione e sulle Isole Maggiori.

Punte fino a 25°C

Se nella giornata di Natale i siciliani hanno sperimentato bagni a mare fuori stagione grazie a una splendida giornata con temperature massime di 21°C a Siracusa e Trapani, per Santo Stefano potrebbe fare addirittura più caldo: come spiegano gli esperti de Ilmeteo.it, si potranno localmente raggiunere i 25°C all'ombra su gran parte di Sicilia e Sardegna. Su Campania, Puglia e Calabria si toccheranno invece massime fino a 18-20°C. qualche grado in meno al Centro dove i termometri si fermeranno a 16°C. Discorso diverso per le regioni settentrionali dove l'alta pressione invernale coincide molto spesso con nubi basse, foschie e nebbie che limitano enormemente l'aumento termico. Ecco perché su queste zone le temperature diurne non supereranno nemmeno i 10°C.

La tendenza per Capodanno

Fino a mercoledì 28 non cambierà granché, sembrerà di vivere giornate fotocopia sotto il profilo meteo con cieli tersi e limpidi al Centro-Sud e un clima che sembrerà quasi di essere in primavera, uggioso e nuvoloso al Nord ma con splendido sole per gli appassionati della montagna che decideranno di trascorrere gli ultimi giorni dell'anno. Un piccolo ma veloce cambiamento potrà esserci soltanto giovedì 29 dicembre e limitatamente a Liguria, Lombardia, Emilia e Toscana dove potranno verificarsi deboli piogge per il passaggio di un fronte instabile.

Subito dopo, però, l'anticiclone africano tornerà nuovamente l'unico protagonista del Mediterraneo con un nuovo rinforzo per il 30, il giorno di San Silvestro e il 1° gennaio 2023 che si aprirà con un meteo stabile, soleggiato e super mite: ancora una volta i valori più elevati si toccheranno al Centro-Sud con massime che raggiungeranno tranquillamente i 18-20°C da Roma in giù, valori intorno ai 10-12°C al Nord. Soltanto di notte ci accorgeremo di essere in inverno con temperature minime anche sotto zero al settentrione, valori tra 4 e 10°C al Centro e fino a 13-14°C al Sud e sulle Isole.

Quando avremo una svolta?

I modelli matematici posticipano costantemente l'arrivo del maltempo: alcuni giorni fa era previsto per la fine dell'anno ma l'alta pressione è così forte che per un cambiamento dovremo aspettare, probabilmente, il 4-5 gennaio se non l'Epifania. I movimenti atmosferici saranno tali che, per il momento, l'unico protagonista continuerà ad essere l'anticiclone.

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