Roma

Metro C, lavori da marzo 2006

Metro C, lavori da marzo 2006

Marcello Viaggio

Metro C, avanti tutta. Questa mattina Roma Metropolitane invierà la lettera ufficiale di invito alle dieci imprese che hanno superato la pre-selezione di idoneità per l’affidamento a Contraente Generale della realizzazione del tracciato della linea da Pantano a Clodio Mazzini. «Il Comune deve garantire la massima trasparenza sugli appalti e i tempi di realizzazione» afferma l’europarlamentare di Forza Italia, Antonio Tajani. La lettera di Roma Metropolitane dà il via alla presentazione delle offerte. I concorrenti, da oggi, hanno 6 mesi di tempo per studiare il progetto e presentare le soluzioni tecniche migliorative.
Il 1° dicembre la commissione giudicante aprirà le buste e comincerà a valutare le offerte. A dar corpo alla classifica saranno criteri economici, progettuali e di tempo. Il 31 gennaio 2006, in ogni caso, la gara sarà aggiudicata. Si prevede l’apertura dei primi cantieri per la fine di marzo 2006. Per vedere i treni sulla prima tratta, San Giovanni-Torrenova, bisognerà aspettare il 2011.
Le dieci imprese partecipanti comprendono il gotha del panorama nazionale. Eccone l’elenco: Ferrovial Agroman; Costituenda Ati Astaldi-Vianini Lavori-Consorzio Cooperative Costruzioni-Ansaldo Trasporti; Costituenda Ati Impregilo-Cooperativa Cmc-Condotte d’Acqua-Grandi Lavori Fincosit; Costituenda Ati Impresa Pizzarotti-SnamProgetti-Vinci Construction-Alstom Transport; Costituenda Ati Consorzio Stabile T&T-Maire Lavori; Aktor; SIS; Consorzio Co.Gen.Co; Costituenda Ati Consorzio Operae Tecnologie e Sistemi Integrati-Ergon Engineering; Max Bogl GmbH&Co.KG.
Il costo dell’opera è di circa 3 miliardi euro: 70% a carico dello Stato, 18% del Comune, 12% della Regione. L'importo complessivo dell'affidamento è pari a 2.510.951.163 euro più Iva. Il tracciato misura 25,5 chilometri. Fatti i conti, ogni chilometro di linea costerà 110 milioni. «In linea con i costi di una metro molto meno impegnativa come la B1, che è stata aggiudicata al ribasso a 480 milioni per meno di 4 chilometri» precisano fonti non ufficiali di Roma Metropolitane, replicando all’accusa di costi eccessivi formulata da Italia Nostra nel ricorso bocciato quattro giorni fa dal Tar.
Per la fase attuativa della linea C si ricorrerà alla figura del Contraente generale, introdotta dal D.Lgs. 190/2002. In pratica il vincitore, oltre ad eseguire la progettazione definitiva ed esecutiva e realizzare il progetto, dovrà svolgere ogni attività amministrativa. Roma Metropolitane, ex Som, capitale sociale dal 2004 interamente proprietà del Comune di Roma, quale soggetto aggiudicatore, svolgerà l’attività di controllo. A dare la massima importanza alla trasparenza è anche il capogruppo degli europarlamentari di Forza Italia, Antonio Tajani, autore a gennaio di un’interrogazione alla Commissione europea: «I soldi stanziati dal governo Berlusconi per la Metro C sono di rilievo fondamentale per la capitale. Per questo ho ottenuto dalla Commissione l’impegno a vigilare su gare, appalti e tempi di realizzazione, in modo che Roma diventi una vera capitale europea».
Ad ottobre 2005 inizieranno inoltre i lavori della Metro B1, da piazza Bologna a via Conca d’Oro.

Entro la primavera 2006 partirà l’avviso di project financing della Linea D, 22 chilometri da via Ojetti a piazzale dell’Agricoltura.

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