Sedici alberi tagliati ieri tra viale Piceno e via dei Mille, in piena zona Monforte-Vittoria. È vero: da lì, tra piazzale Dateo e corso Plebisciti, passa il cantiere della linea 4 del metrò. E forse servirà altro spazio per operai e macchinari dopo lo «scempio» di corso Indipendenza, corso Concordia e piazza Tricolore. «Mi sono chiesto però per quale ragione un'amministrazione che sostiene di aver piantato ben 50mila alberi in tutto il territorio cittadino (lo hanno dichiarato il sindaco Pisapia e l'assessore Bisconti, ma io non li ho mai visti) e che è stata fortemente criticata per aver abbattuto tante piante, debba recidere ancora altri alberi. Ho chiesto ai tecnici sul posto, mi hanno risposto che sono malati. A parte qualcuno, a me non sembra versassero in una situazione irreversibile: avrebbero potuto restare lì ancora qualche anno. Domani (oggi per chi legge, ndr) i tecnici mi hanno detto che ne taglieranno altri in viale Campania».
Fabrizio De Pasquale, consigliere comunale per Forza Italia ricorda quindi le piante sradicate nell'area dell'ex Ippodromo, intorno alla stazione Centrale, in via Benedetto Marcello, al Giambellino e al parco Solari, sui Navigli e nei giardini «Marisa Bellisario» di piazza Udine.RC- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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