Bosco della droga: nuovo blitz e nuove denunce

Mentre prosegue il pressing sul boschetto della droga di Rogoredo, l'occhio del Comune sulle aree verdi inizia a produrre i primi risultati.

Nell'ormai notissima piazza di spaccio un'altra operazione interforze, dopo quella di tre giorni fa, ha portato a 50 persone controllate, 3 proposte per il foglio di via, 2 denunce a piede libero per inosservanza del foglio di via e 1 straniero denunciato per inottemperanza dell'ordine di espulsione. Come annunciato, la ripetizione è parte di una strategia per scoraggiare lo spaccio.

Nello stesso tempo il Comune ha diffuso i dati sui primi due mesi del servizio di monitoraggio dei parchi per la bella stagione organizzato con gli agenti della polizia locale: da maggio a oggi sono stati effettuati 6442 controlli, di cui 5350 negativi. I quasi novecento agenti impiegati nei nove municipi in questo periodo hanno arrestato una persona, ne hanno controllate 377, denunciate 4 e ne hanno allontanate 1665. Un terzo nel Municipio 7, quello del Parco delle Cave. Ma questo è solo la parte diurna: nel complesso sono 277 le aree verdi di Milano, a cui si devono aggiungere i grandi parchi cittadini e per ogni macro categoria è stato pensato un servizio mirato. I controlli dureranno fino a settembre e si dividono tra quelli sulle aree verdi diurni, quelli notturni e quelli nei week end concentrati sui parchi.

Solo per quest'ultima categoria di attività sono oltre 300 le pattuglie utilizzate. E negli ultimi due mesi sono intervenute 97 volte: «Il loro compito si allarga anche al contrasto dei venditori abusivi, trenta in due mesi, - precisano da Palazzo Marino - e al rispetto del regolamento soprattutto per la parte di accensione fuochi per le griglie in aree in cui non è consentito».

Il Comune sta cercando allo stesso tempo di tenere alta anche l'attenzione sulle ore più buie.

«Lo stesso tipo di controllo viene effettuato due volte la settimana dalle 17 a mezzanotte, concentrandosi in quelle aree in cui è più frequente la presenza serale - spiegano da Palazzo Marino - Anche in questi casi si tratta di numeri importanti, da inizio servizio fino a giugno sono stati effettuati 331 interventi che hanno portato ad allontanare 152 persone e a controllarne 132».

Da Rogoredo ai parchi sembra dunque che il Comune abbia deciso di ascoltare i tanti richiami sul tema sicurezza e sullo spaccio arrivati dalla stampa locale e dai cittadini.