Cronaca locale

Calci, pugni e coltelli: a Milano la notte non è più sicura

Ancora un'agressione a Milano: il bilancio parla di un giovane accoltellato e di un altro malmenato in zona Città Studi da un gruppo di stranieri

Calci, pugni e coltelli: a Milano la notte non è più sicura

Ancora una notte violenta a Milano, città che di giorno in giorno si riscopre meno sicura. Dopo gli accoltellamenti nel cuore della movida, tra corso Como e Gae Aulenti di poche settimane fa, un altro episodio violento si è registrato in zona Città Studi, altro quartiere ampiamente frequentato dai giovani nelle ore serali. L'episodio sarebbe avvenuto attorno alle 2, quando è arrivata una richiesta di soccorso da parte di due ragazzi.

In piazza Leonardo da Vinci sono accorse tre ambulanze in codice rosso, anche se una volta giunti sul posto i sanitari hanno trovato solo due giovani. Il minore, di appena 21 anni, presentava ferite da arma da taglio ed è stato trasportato in codice giallo all'ospedale San Carlo di Milano, dove si trova attualmente ricoverato. I medici hanno escluso possa essere in pericolo di vita. Il suo amico è stato, invece, malmenato ma fortunatamente non ha ricevuto nessuna coltellata ed è stato trasportato in codice verde nello stesso ospedale.

È stato colpito per due volte da un coltello, una volta al fianco e un'altra alla gamba. La polizia sta indagando sull'accaduto. Le testimonianze dei due ragazzi che sono stati vittime dell'aggressione sono alla base dell'indagine, che adesso proseguirà con l'analisi delle telecamere di sicurezza della zona e con l'ascolto di eventuali altri testimoni che in quel momento si trovavano in piazza Leonardo da Vinci o nelle zone vicine. Dalla prima ricostruzione pare che i due giovani, mentre rincasavano, hanno incontrato un gruppetto di 4 o 5 ragazzi stranieri, che dopo un prima approccio amichevole avrebbero scaricato contro di loro rabbia e violenza.

Un altro sabato notte con spargimento di sangue a Milano. Un gruppetto di giovani nordafricani ha assalito a colpi di coltello, calci e pugni due ragazzi in piazza Leonardo Da Vinci. Ora mi chiedo se la sinistra avrà ancora il coraggio di negare il legame evidentissimo tra immigrazione e violenze. Questi episodi di microcriminalità cominciano a spaventare e non poco", ha denunciato Silvia Sardone, consigliere comunale del Gruppo Lega a Milano.

L'esponente della Lega ha attaccato direttamente l'amministrazione della città: "Possibile che per la giunta vada sempre tutto bene? Il sindaco Sala e l’assessore Granelli si affannano a dire che in ogni grande città si verificano episodi del genere ma questa non può certo essere una giustificazione alla loro inefficienza conclamata". In conclusione della sua nota, Silvia Sardone ha espresso solidarietà ai due ragazzi: "La mia solidarietà va alle due vittime di questa infame aggressione, con la speranza che le forze dell’ordine possano presto identificare e arrestare i responsabili.

A girare di notte a Milano si rischia addirittura la vita e questo non è più accettabile".

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