Maggio mese fortunato per il turismo. Anche quello milanese. Secondo l'ultimo rapporto sul tasso di occupazione delle camere di albergo, il capoluogo lombardo registra una delle migliori performance della Penisola. Il dato per Milano infatti cresce di 5,8 punti, una delle tre città che vedono un aumento superiore ai 4 punti. Le altre due sono Bologna e Ferrara.
In tutto sono 31 i capoluoghi di provincia analizzati dall'indagine dell'Italian Hotel Monitor, osservatorio sul settore alberghiero italiano che si basa sulle risposte di 550 responsabili di alberghi indipendenti o di catena.
In testa alla classifica torna Firenze che ha avuto un tasso di occupazione del 89,7% seguita a stretto giro da Roma e Napoli. Nella top dieci del maggio appena trascorso ci sono anche Siena, venezia, Padova, Palermo, Milano, Bologna e Ferrara.
A crescere sono soprattutto le occupazioni del settore più alto: infatti gli incrementi più significativi si registrano per gli alberghi a cinque stelle, +2,8%. In termini di prezzi è la stessa solfa: aumentano tutti, più sono costosi e più hanno rialzato i prezzi, mentre per i tre stelle si registra una lieve flessione dei costi con un -0,8%.
L'andamento di questi prezzi può essere spiegato dall'intervento di Bernardo Bocca, presidente di Federalberghi: «La domanda interna continua a calare, quella estera cresce: il 2014 è la fotocopia del 2013 - ha detto Bocca - nel corso del direttivo della Federazione, davanti al ministro della Cultura e del Turismo, Dario Franceschini.
«I prezzi negli alberghi sono in ribasso - ha proseguito Bocca - e il ricavo medio per camera è sotto i livelli del 2008. La marginalità è scesa in modo drammatico mentre è fortissima la pressione fiscale, soprattutto dell'Irap. Le imprese devono pagare le tasse anche se chiudono i bilanci in perdita e sono costrette a chiedere i prestiti alle banche per pagare le tasse».
«Finalmente abbiamo un ministero con portafoglio», ha proseguito Bocca, «ma il portafoglio è vuoto», gli ha fatto eco il ministro Franceschini.
Inanto secondo i dati raccolti dal'Italian hotel monitor e elaborati da Trademark Italia non sono le sole notizie positive che dobbiamo aspettarci: la tendenza positiva sembra destinata a confermarsi anche per questo mese. Almeno l'inizo di questa stagione estiva sembra promettere bene. Sotto la Madonnina anche di più.
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