Cronaca locale

Canoe all' Idroscalo Weekend mondiale

Oggi batterie, domani e domenica finali Oltre 2mila atleti in gara per 101 Paesi

Dopo aver superato la concorrenza di Parigi e Sidney, dopo 800mila francobolli stampati per l'annullo filatelico e dopo la cerimonia inaugurale con il presidente dell'International Canoe Federation Josè Perurena, quello della Federazione italiana Canoa Kayak Luciano Buonfiglio e il sindaco della Città Metropolitana Giuliano Pisapia, entrano nel vivo i Campionati del Mondo di Canoa e Paracanoa in corso all'Idroscalo fino al domenica.

É la quarantaduesima edizione della rassegna iridata ed è la seconda volta che ad ospitarla sono le acque milanesi. Il via lo avevano dato due giorni fa Antonio Rossi e Josefa Idem, glorie azzurra e olimpiche, per una quattro giorni di pagaiate che vede fronteggiarsi i più forti canoisti in circolazione e che ha visto già scendere in acqua gli atleti delle specialità paralimpiche. Una lunga sequenza di gare che da tra domani e domenica assegneranno le medaglie che contano. Sarà sfida tra azzurri, americani, inglesi, francesi, i fortissimi canadesi ma anche i cubani che sembrano la forza emergente di questa specialità. Sarà lotta spalla a spalla per mettere la punta delle propria barca davanti a quella degli avversari. Si tratta della più rilevante manifestazione canoistica dell'anno e, un mondiale che determinerà tra l'altro anche le qualificazioni per le Olimpiadi di Rio del 2016 anche per la categoria paralimpica.

In città attese oltre 2500 persone tra atleti, allenatori e dirigenti in rappresentanza di 101 nazioni con un numero stimato di spettatori che supererà le 14mila presenze nei giorni di gara. «Milano eccelle ormai non solo nei settori tradizionali - ha detto aprendo la manifestazione il sindaco Giuliano Pisapia - ma è tornata a essere punto di riferimento anche nel mondo dello sport. Come Sindaco di Milano, ma oggi come Sindaco della Città Metropolitana, Milano, sono orgoglioso di ospitare quest'evento straordinario». E così sulla città dell'Expo si accendono anche i riflettori per un evento viene trasmesso in diretta in centinaia di Paesi collegati. E non solo tv, ma anche carta stampata, radio, internet e social con giornalisti accreditati ad oggi da Brasile, Stati Uniti, Russia, Canada, Germania, Inghilterra, Francia, Azerbaijan, Kazakistan, Slovacchia, Polonia e Ungheria tanto per fare qualche nome. Un mondiale «da record» come lo ha definito il presidente della Federazione italiana canoa-Kayak Luciano Buonfiglio che fa di Milano in questi giorni un vero e proprio punto di riferimento mondiale del movimento dei canoisti perché qui inizia e finisce il loro sogno di gareggiare alle Olimpiadi di Rio.

Oggi sarà ancora giornata di ultime batterie e di prime semifinali già dalle prime ore della mattina, mentre domani e domenica si tireranno le somme e cominceranno ad essere assegnate le medaglia con un programma di gare intensissimo che si chiuderà nel pomeriggio con la finale dei 5mila metri uomini del K1. L'assessore allo sport della Regione Lombardia Antonio Rossi era al'inaugurazione ma è atteso sul campo di gara anche in questo fine settimana: «Ho il solo rammarico - ha detto Rossi rivolgendosi ai circa 1.

800 atleti in gara - di non essere qui con voi come atleta, ma sono certo che per voi inizia, con questi Mondiali, un'esperienza unica».

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