«Vuoi far parte della squadra? Vuoi candidarti alle elezioni 2016? Inviaci il tuo CV scrivendo a coordmilano@forzaitalia.it». Basta dare un'occhiata all'annuncio che si trova sul volantino diffuso ai gazebo della città, per capire di che cosa tratta. Forza Italia fa scouting via mail: se qualcuno vuole correre per Palazzo Marino, può mandare il suo curriculum a questo indirizzo che poi è l'indirizzo è del coordinamento milanese del partito. Naturalmente non è una caccia al sindaco, ma ad aspiranti consiglieri di zona e consiglieri comunali.I nomi e i requisiti, assicurano dalla sede di via Sassetti, saranno valutati e presi in considerazione. Nei prossimi mesi sono previste anche giornate di formazione sul consiglio comunale e sui consigli di zona. Un modo per catturare cittadini appassionati alla politica, ma senza conoscenze nei partiti. Altra storia poi sarà riuscire a entrare in lista. Si sa che la battaglia è dura e fino all'ultimo non è escluso essere tagliati fuori con un tratto di penna.
Ma la possibilità esiste e già questo reclutamento dal basso è un segnale di come Silvio Berlusconi (presente sul manifesto con la scritta «chi ci crede, vince!») abbia dato indicazioni per svecchiare il partito e innestare forze nuove in arrivo direttamente dalla società civile.Le «gazebate», ovvero le giornate ai gazebo, continuano. E sabato pomeriggio sarà Berlusconi ad essere presente a Baggio e Lorenteggio. Un nuovo segnale della volontà dell'ex premier di impegnarsi in prima persona nella campagna elettorale. La scelta delle periferie non è casuale. Il presidente azzurro ha assicurato ai suoi di voler andare nei luoghi dove la richiesta di cambiamento è più forte: le periferie appunto. A Lorenteggio, poi, Berlusconi è sempre stato di casa: lì abitava la madre e lì è sempre andato a votare, nel seggio di via Scrosati.
Così l'arrivo al gazebo sarà un ritorno in luoghi familiari. La scelta di Baggio e Lorenteggio è nata anche dai risultati del questionario consegnato ai milanesi nei gazebo. «Quali sono i principali problemi del tuo quartiere?» la domanda con risposte multiple. E molti cittadini hanno barrato le caselle «sicurezza» e «degrado». Un segnale di grave insoddisfazione che colpisce soprattutto le aree meno centrali. A seguire, i milanesi segnalano gravi disagi nel settore della casa e sottolineano l'emergenza tasse. «Mentre i vari eventi per le primarie della sinistra si svolgono al chiuso e c'è la gara fra i candidati a chi sceglie la location più giusta, sabato con Berlusconi noi saremo all'aperto, nei quartieri, in mezzo alla gente» dice la coordinatrice regionale Mariastella Gelmini. E Fabio Altitonante, coordinatore cittadino: «Rialzati Milano non è un semplice slogan. La giunta Pisapia è arroccata in centro, vicina solo ai poteri forti. Noi scendiamo in campo per risposte concrete».Berlusconi in queste settimane è molto attivo per la scelta del candidato. La partita è aperta. «Ho super candidati per Roma e Milano. Se dovessero accettare, vinciamo di sicuro» ha detto a Roma, alla riunine dei gruppi parlamentari. Sabato si attende l'annuncio di una manifestazione del centrodestra.
I nomi più gettonati restano Paolo Del Debbio, di cui si segnalano recenti contatti con Berlusconi e Alessandro Sallusti. Ma continua a circolare anche l'ipotesi di un nome in arrivo dal mondo dell'impresa o della finanza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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