I diplomatici si sfidano al Vigorelli

Sono già cominciate le prime partite e nei contendenti si respira già aria di competizione. La «Milano World cup» è iniziata e per quanto scherzoso, anche il mini mondiale dei consolati viene preso abbastanza sul serio. A bordo campo c'è chi scambia battute, ma anche chi prende nota con precisione degli schemi altrui. La rappresentativa cinese in particolare è molto attenta a mettere nero su bianco ogni formazione e movimento degli avversari. Forse anche per il gap storico che gli orientali hanno nello sport tanto amato dagli europei.
Il console spagnolo ne è entusiasta: «È una gara di integrazione - ha commentato con la sua maglietta da calcio addosso - e una bellissima esperienza che spero diventi presto una tradizione». Intanto si rileva come Ad organizzarla il Comune di Milano, ilCorpo Consolare di Milano e della Lombardia, Us Acli e Milanosport.

A partecipare saranno le seguenti nazioni: Albania, Algeria, Bosnia,Brasile,Cina, Croazia, Ecuador, Eritrea, Kuwait, Libano, Marocco, Messico,Polonia,Serbia, Senegal, Spagna, Stati Uniti, Sri Lanka, Ungheria, Venezuela e unarappresentanza del Comune di Milano. Tra i 7 giocatori che scenderanno incampo dovranno essere sempre schierati almeno 1 giocatore donna e ungiocatore uomo over 50.
OggUn mondiale dunque anche con le sue quote rosa.