L’Imu diventa più facile Assistenza fiscale con sconti per anziani

L’Imu diventa più facile Assistenza fiscale con sconti per anziani

Il salasso dell’Imu diventa un po’ più leggero. Se non altro per gli anziani. Il Comune di Milano ha infatti deciso di aiutare gli over 70 ad affrontare la nuova imposta e a districarsi tra i moduli e i documenti dal presentare per il pagamento. Palazzo Marino ha stipulato una convenzione con il Caaf per il servizio di assistenza fiscale a costi ridotti. A usufruire della tariffa agevolata di 5 euro, con l’accollo di parte delle spese da parte del Comune, saranno i pensionati dai 70 anni in su che possiedono unicamente la prima casa.
Il contributo complessivo messo a disposizione per dare una mano alla popolazione degli anziani è di 300mila euro.
Per usufruire dell’assistenza fiscale dei Caaf a costi ridotti e la compilazione dei moduli F24 per il versamento, i cittadini pagheranno solo 5 euro, mentre il Comune contribuirà alle spese con le seguenti modalità: 2 euro per la prima casa senza «pertinenze», 3 euro per la prima casa con una pertinenza e 4 euro per la prima casa con più pertinenze.
Con questo provvedimento si intende sostenere, in particolare, le fasce più deboli della popolazione che necessitano di servizi di assistenza e informazione per il calcolo e la compilazione dei moduli di versamento. Il pagamento ai Caaf da parte dell’amministrazione comunale avverrà a consuntivo, dopo la presentazione del rendiconto delle compilazioni effettuate.
L’assistenza fiscale è forse l’unica buona notizia che riguarda l’Imu. La tassa spaventa, in particolar modo gli anziani. Che, sì, potranno consolarsi con un contributo nella compilazione al Caaf, ma che in base ai dati forniti dai sindacati cercano di rifuggire in ogni modo agli aumenti. In Lombardia c’è addirittura una fetta che ha deciso di mettere in vendita la propria casa. Si tratta del 14% degli anziani (in Toscana sono il 12% e in Piemonte il 9%): per far fronte alla crisi, all’aumento del costo della vita e per evitare nuove sorprese, tanti pensionati decidono di vendere la casa, o meglio, la nuda proprietà.

A livello nazionale è stato registrato un aumento del 10% di questo tipo di vendite, soprattutto nelle grandi città, tra cui Roma e Milano.
Intanto Confcommercio chiede un’aliquota agevolata per gli immobili che ospitano attività artigianali e negozi. E contemporaneamente suggerisce una maggiorazione per i negozi sfitti da più di sei mesi.

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