Cronaca locale

L'antico rito dell'Epifania tra cortei, sagre ed eventi

Domani la storica processione dei Magi a S. Eustorgio Sulle reliquie prove di «gemellaggio» Milano-Colonia

L'antico rito dell'Epifania tra cortei, sagre ed eventi

Si racconta che Eustorgio I, vescovo di Milano dal 344 al 340 D.C., portò con sé da Costantinopoli le spoglie dei Re Magi, ma ebbe un incidente, il sarcofago affondò nel fango e in quel punto fece erigere la basilica che porta il suo nome. Le reliquie dei Magi saranno al centro della tradizionale messa dell'Epifania domani (alle 17) in Sant'Eustorgio. Ma la tradizione milanese vuole che l'Epifania sia rievocata anche con lo storico corteo dei Re Magi che da 60 anni parte dal Duomo proprio il 6 gennaio. Più di 100 figuranti in costume storico (che sfileranno con i tre Re e la banda civica) si danno appuntamento in piazza Duomo alle 11. Il corteo partirà alle 11 e 30, dopo la benedizione di rito, passerà per via Torino, si fermerà alle Colonne di San Lorenzo dove (in Basilica) sarà rievocato l'incontro con il Re Erode, per proseguire in Corso di Porta Ticinese e arrivare a Sant'Eustorgio, dove i Magi porteranno i doni a Gesù Bambino. Sul sagrato della basilica, i milanesi troveranno (anche) un presepe vivente, altra tappa fondamentale della tradizionale Epifania. Sulla leggenda delle reliquie, dopo oltre 850 anni, si registrano infatti prove di avvicinamento tra Milano e Colonia. L'annoso contenzioso dal valore politico-religioso e culturale legato alla traslazione delle reliquie dei Re Magi da parte di Federico Barbarossa dalla città di Milano al Duomo tedesco di Colonia sembra infatti avviato a una cauta conclusione, dopo la visita lampo a novembre del Decano del Duomo di Colonia, Monsignor Robert Kleine e l'invito rivolto dalla delegazione tedesca a una rappresentanza milanese a presenziare il 27 settembre 2020 a Colonia durante le celebrazioni in memoria della traslazione.

L'Epifania è l'evento più vicino allo spirito di questa festa cristiana, che per molti è (solo) una festa commerciale, la Befana, vero e proprio business per le 1.844 imprese dolciarie milanesi (5mila quelle lombarde, 40mila le italiane) che, secondo i dati della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, in città danno lavoro a 9.312 addetti. Perché nella calza della Befana 2 bambini su 10 troveranno le caramelle (anche se poi si festeggia con torte, panettoni, dolci alla crema e cioccolato) o il carbone dolce. L'ultimo weekend di festa dopo le vacanze natalizie e il primo del 2020 sarà in bilico fra il sacro e il profano, del resto i saldi invernali sono appena cominciati e in molti si dedicheranno allo shopping. Ma questa sarà soprattutto una festa per famiglie.

NEI MUSEI

Per l'Epifania, il Museo Diocesano (parte del complesso di Sant'Eustorgio) inaugura il nuovo Bistrot del chiostro, ma soprattutto rende omaggio alla tradizione e rimane aperto (dalle 10 alle 18) per mostrare al pubblico l'Adorazione dei Magi, uno dei capolavori di Artemisia Gentileschi, con visite guidate (dalle 13 e 30 alle 15 e 30). Mentre oggi al Museo del Duomo (alle 16), le famiglie possono portare i bimbi «In viaggio con i Re Magi»: una sorta di caccia al tesoro alla ricerca dell'oro perso dai Magi durante il viaggio verso Gesù Bambino che si svolge nelle sale del museo.

BAMBINI

Dopo i Magi per i piccoli arriva (anche) la Befana. Allora ecco che alla Biblioteca degli Alberi, a pochi passi da Piazza Gae Aulenti, alle 16 e 30, si materializza sui pattini e distribuisce regali ai bimbi, ma il vero spettacolo inizia dopo, con l'esibizione dei campioni italiani Filippo Ambrosini, Rebecca Ghilardi e Valentina Marchei. Poi la Befana arriva al Villaggio delle Meraviglie (domani è l'ultimo giorno per visitarlo), dove riempirà le calze di caramelle. Mentre al Museo Martinitt e Stelline la Befana si «costruisce» durante un laboratorio creativo per bambini (dalle 10 e 30 all'Auditorium del Pio Albergo Trivulzio, in via Trivulzio 15). Ai Bagni Misteriosi, la festa è anticipata a oggi con lo staff del Kikolle Lab, che organizza giochi a tema Epifania (alle 10 e 30), e (alle 16) con lo spettacolo itinerante ispirato a tre fiabe di Andersen, «La regina dei ghiacci», «Il brutto anatroccolo», e «La piccola fiammiferaia».

SOTTO LE STELLE

Oggi e domani si può assistere agli ultimi show di acqua e luci in Darsena, con centinaia di getti d'acqua dai 5 ai 40 metri, girandole e spettacoli (alle 18, alle 19 e alle 21 e 30) con tanto di giochi pirotecnici. Ultime visite in famiglia anche per i villaggi di Natale, con un occhio mercatini come quello di Piazza Duomo e della Stazione Centrale.

Infine le ultime pattinate sulle piste di ghiaccio di Piazza Gae Aulenti, dei Bagni Misteriosi, della Regione Lombardia, che chiuderanno i battenti proprio domani, prima che la Befana si porti via tutte le feste.

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