Parterre bianco e galleria di alberi. La Sovrintendenza ha approvato giorni fa il progetto di restyling di piazza Castello che aveva vinto il concorso internazionale già un anno e tre mesi fa e il Comune può finalmente fissare la partenza dei lavori nel 2021. Anche in anticipo, se ci sarà uno sprint nella fase di progettazione definitiva ed esecutiva che può partire solo ora. Arriverà prima invece la riqualificazione del «lato b» del Castello, corso Sempione si trasformerà entro il 2020 in un grande boulevard stile Champs Élysées: il sindaco aveva lanciato un anno fa lo stop alla sosta selvaggia lungo i viali alberati e a breve la giunta presenterà il progetto di trasformazione (da 4 milioni di euro, perlopiù fondi europei): verrà messo a gara e realizzato in due anni. Le piste ciclabili saranno integrate in un percorso che permetterà di spostarsi in sicurezza in bici da via Pagano e viale Alemagna fino a piazza Sempione passando davanti all'Arco della Pace e, immettendosi nel percorso protetto di corso Sempione, fino a Rho Fiera e oltre. L'idea è di liberare i parterre invasi ogni giorno da circa 700 auto e stringere la carreggiata per aumentare lo spazio a disposizione di pedoni e biciclette sotto i filari alberati. Il parcheggio sarà consentito nei due controviali (come oggi) e ai lati della corsia centrale. E l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran ha presentato di recente in Commissione il «Piano piazze» da completare entro il 2021 (nel grafico a sinistra): tre sono nuove - Schievano, Affori, Sraffa/Sarfatti in Bocconi- , nove da riqualificare. Occhi puntati su piazza Cordusio, le insegne sono in completo stravolgimento (in autunno aprirà Starbucks alle ex Poste, la prossima primavera Uniqlo poi uffici e retail a Palazzo Broggi) e l'effetto potrebbe estendersi alla mobilità, non è un mistero che il Comune vorrebbe sperimentare la pedonalizzazione di via Orefici e alleggerire il passaggio dei tram in Cordusio, magari creando una passeggiata a raso dal Duomo a via Dante.
Sono in corso i lavori in piazza Luigi di Savoia (nuovi esercizi commerciali, dehors, aiuole anti degrado) mentre partirà a fine anno e durerà 490 giorni il restyling di piazza Sant'Agostino, la giunta ha appena approvato lo stanziamento di 1,5 milioni. Saranno realizzati 5mila mq di nuova pavimentazione in asfalto levigato, piantumati 80 alberi, posate nuove sedute e spostate una quindicina di bancarelle del mercato nell'area di via Papiniano. Dal punto di vista viabilistico, sarà realizzata una zona a traffico limitato con l'installazione di una telecamera all'incrocio tra via Cesare da Sesto e via Ausonio, con transito consentito a residenti e in alcune fasce orarie ai commercianti. In zona 4, diventerà una vera piazza San Luigi, con meno auto più verde, poi toccherà a piazzale Negrelli, Archinto, Ortica. Sempre in periferia, taglio del nastro entro l'anno per la Piazza delle Arti tra Fondazione Prada e il complesso Symbiosis. Ed è in fase di elaborazione il progetto per dare finalmente un volto a piazzale Lavater, nel Municipio 3.
Il traguardo è il 2020/2021 ma i comitati di zona chiedono anche soluzioni a breve sul traffico perchè l'incrocio tra via Ramazzini, via Stoppani e piazzale Lavater è pericoloso e si verificano spesso incidenti, alcuni gravi.ChiCa
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