Umberto Ambrosoli, Consigliere regionale del Patto Civico ha risposto a un dossier che il «Comitato Castello» ha inviato sul tema della pedonalizzazione di Piazza Castello in questa sua prima fase di sperimentazione. Il Comitato sostiene senza mezzi termini come la scelta di pedonalizzare Piazza Castello sia avvenuta senza il coinvolgimento dei cittadini che abitano in zona, e sia poi stata realizzata «in modo dilettantesco e superficiale» e senza ben calcolare la sua sostenibilità dal punto di vista sia funzionale che gestionale. Infine gli esponenti del Comitato (Comitato di natura spontanea, prevalentemente formato da cittadini della zona, giornalisti ed associazioni di base, sostanzialmente residenti, professionisti ed esercenti dell'area, i quali hanno raccolto circa 1.500 firme contro la pedonalizzazione) non celano la denuncia di risultati «estremamente negativi anche per l'immagine di Milano». «È una denuncia che mi ha colpito- ha dichiarato Ambrosoli sul suo blog (www.ilpattocivico.it) - perché accompagna alla critica (che non sfocia in lamento) una dimensione costruttiva molto importante, approfondita e documentata. E ci richiama tutti ad una necessaria riflessione. È vero che una città viva come Milano non può restare immobile ma la trasformazione urbana, soprattutto quando riguardi aree monumentali e ambientali così preziose e delicate come Piazza Castello, non può essere affrontata senza una larga, attiva, continua partecipazione dei cittadini coinvolti in questo mutamento. Il danno che deriva dal mancato coinvolgimento dei cittadini non si può solo calcolare in termini di consenso; ma piuttosto per la perdita di suggerimenti, idee, proposte che sono il sale della partecipazione di una cittadinanza.
Come trasformare ed animare uno spazio così importante privo peraltro di una già affermata funzione commerciale? Già perché se c'è un paragone che è possibile fare tra questa pedonalizzazione ed altre non è certo né Corso Vittorio Emanuele, né Via Dante, ma piuttosto l'enorme Piazza della Stazione Centrale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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