Vista, ascoltata e... ammirata tre anni fa di questi tempi nell'ambito del Festival MiTo e, poi, ancora al Dal Verme l'anno successivo, ritorna domani sera a Milano per il concerto di apertura delle «Serate Musicali» in programma al teatro di via San Giovanni sul Muro una delle più fresche attrazioni nord europee in fatto di musica classica, la Baltic Sea Youth Philharmonic. E, cioè, 100 giovani musicisti provenienti da 10 nazioni affacciate sul Mar Baltico (Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Russia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia e Germania) che, guidati da Kristian Järvi, propongono un ideale viaggio attraverso autori consolidati come Mussorgsky, Sibelius e Grieg, affiancati a musicisti contemporanei come il lettone Imants Kalnin o il lituano Gediminas Gelgotas.
Tutti nomi inseriti a pieno titolo nel generoso e ibrido programma della serata domenicale del Dal Verme (a proposito: si comincia alle 20.30; ingresso 15/10 euro) che, enfatizzando gli idiomi regionali e la tradizione musicale di ogni nazione, saranno eseguiti dalla giovanissima (ed extralarge) orchestra baltica, dove il più giovane ha spento le 18 candeline e il più vecchio ha 30 anni. Un'orchestra, fondata nel 2008 dallo stesso Järvi, maestro originale e dinamico di origini estoni cresciuto negli States che taluni indicano addirittura come l'erede di Leonard Bernstein. Il suo obiettivo? Fare in modo che la Baltic Sea Youth Philarmonic diventi il fulcro per la formazione e la performance musicale di tutta l'area del Baltico. I programmi senza confini ne sono il manifesto. Una chicca nella chicca? Il solista dell'evento al Teatro Dal Verme sarà il giovanissimo pianista canadese Jan Lisiecki. Uno che «riesce a rendere importante ogni nota», per dirla con il New York Times che, in una recente recensione, ne ha esaltato talento e versatilità.
Detto dell'appassionante anteprima, la stagione concertistica 2014/2015 targata «Serate Musicali» offrirà, come di consueto 40 concerti in abbonamento più alcuni straordinari, continuando a fornire una ricca panoramica dei più famosi interpreti di musica classica attualmente in attività. Tra i pianisti in cartellone, menzione speciale, per Alexander Lonquich (atteso protagonista di un ciclo Beethoven assieme all'Orchestra dei Pomeriggi Musicali), per Elisso Virsaladze, Martha Argerich e per Gidon Kremer (al Dal Verme con la Kremerata Baltica).
Tra i virtuosi di violino & C citiamo Leonidas Kavakos, Uto Ughi, Ilya Gringolts, Domenico Nordio, Hilary Hahn e Gil Shaham. Infine, grande spazio per le orchestre giovanili. Da non perdere l'Orchestra del Conservatorio di Parma, con solista il suo direttore Roberto Cappello e la Filarmonica Arturo Toscanini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.