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M4, chiuso il 30 per cento dei cantieri

Terminata la tratta Est ora le «talpe» inizieranno a scavare verso San Cristoforo

Marta Bravi

Quasi un terzo. Sono stati completati per il 30 per cento i lavori nei cantieri di M4, la linea blu della metropolitana che collegherà le periferia est a quella ovest passando per il centro. L'opera è realizzata da un'Associazione Temporanea di Imprese guidata da Salini Impregilo.

La talpa Stefania, «battezzata» con il nome di sua madre dal sindaco Beppe Sala, partita a marzo dalla stazione Forlanini Fs, è uscita a dicembre all'ingresso della stazione Tricolore, completando di fatto la prima galleria della tratta Est. Nei primi giorni del nuovo anno, invece, partirà dalla stazione Dateo la seconda talpa che scaverà anche l'ultimo tratto della seconda galleria. L'arrivo è previsto entro gennaio. A quel punto saranno conclusi gli scavi delle gallerie sulla tratta Est.

Per la tratta Centro, che va da Tricolore alla stazione Parco Solari, sono stati predisposti i cantieri delle 7 stazioni e dei 7 manufatti di linea. Sono in corso le attività di indagine archeologica, la rimozione delle interferenze, l'esecuzione dei consolidamenti e dei diaframmi per il sostegno degli scavi. É qui, ovvero in corrispondenza del centro storico, che si sono concentrati i maggiori ritardi per via del ritrovamento di porzioni della Milano Imperiale. Entro la fine del 2018 comunque dovrebbero partire le TBM (tunnel boring machine) ovvero le frese meccaniche a piena sezione per lo scavo delle gallerie.

Sul lato ovest, cioè dalla stazione Parco Solari a quella di San Cristoforo, sono state realizzate le opere preparatorie allo scavo su tutte e sette le stazioni e i manufatti di linea. Al capolinea, ovvero nel deposito di San Cristoforo è in fase di completamento la bonifica ambientale di una parte del sito e sono in corso di completamento gli edifici prefabbricati per il ricovero e la manutenzione dei treni.

Il 2018 sarà l'anno di svolta per i cantieri della linea blu: nella primavera verrà completata la stazione Tricolore, e saranno estratte le talpe del tratto est. Parallelamente partiranno le due frese per gli scavi della tratta Ovest da manufatto Ronchetto verso la stazione Parco Solari.

«Il cronoprogramma di progetto - fanno sapere da Impregilo - ha subito qualche ritardo dovuto alla complessa risoluzione delle interferenze ed al rinvenimento di reperti e strutture di interesse archeologico, principalmente nelle stazioni della tratta centro. Attualmente si prevede il completamento dell'opera entro il 2022».

La realizzazione dell'opera, che si snoda per 15 chilometri e 21 stazioni, servirà 24.

000 passeggeri all'ora per senso di marcia, permetterà di ridimensionare il traffico a vantaggio del trasporto pubblico. Come dire dell'utilità dell'opera non ci sono dubbi, ma per poterne beneficiare bisognerà ancora avere molta pazienza.

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