Cronaca locale

Mette acido nella bottiglietta del collega. Arrestata 52enne

Una donna ha tentato di avvelenare con l’acido un suo collega a Milano ed è stata arrestata.

Mette acido nella bottiglietta del collega. Arrestata 52enne

Milano, una dipendente dell’Eni di 52 anni è stata arrestata dai carabinieri per aver tentato di avvelenare un suo collega iniettando dell’acido cloridrico nella sua bottiglietta d’acqua. Nella borsa della donna gli inquirenti hanno trovato un flacone di sostanza caustica e una siringa. La vittima è sopravvissuta al tentato omicidio.

Dopo aver ingerito un sorso di acqua minerale dalla sua bottiglia, l'uomo si è accorto dell’insolito bruciore e ha sputato immediatamente il liquido. Attualmente è in stato di prognosi e resterà sotto osservazione per alcuni giorni. L’uomo ha raccontato ai carabinieri di aver ricevuto numerose telefonate minatorie nelle ultime settimane, tutte da un numero privato.

Alla base del folle gesto che avrebbe attentato alla vita del collega 41enne, ci sarebbero rancore e malcontenti maturati dalla donna sul posto di lavoro, gli uffici Eni alle porte di Milano. La donna dovrà adesso rispondere di tentato omicidio ed atti persecutori. Accuse che la 52enne nega con insistenza nonostante prove schiaccianti smentiscano la sua versione dei fatti.

Oltre agli oggetti trovati nella borsa della donna, gli inquirenti avrebbero intercettato delle ricerche sugli effetti devastanti dell’acido effettuate sul computer personale della dipendente Eni. Non è la prima volta che la 52enne compiva atti estremi e violenti nei confronti dei colleghi.

In passato aveva già molestato altri uomini con telefonate minatorie e atti vandalici, imbrattando l’automobile e la porta di casa di uno dei suoi colleghi.

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