Milano, pitbull difendono la droga sul balcone

Quattro arresti a Milano, dove gli uomini del commissariato di Porta Genova hanno fatto irruzione in alcuni appartamenti occupati abusivamente in via Gola. Quattro pusher sono finiti in carcere e altri tre sono al momento indagati. Alcuni cani di razza pitbull erano stati lasciati sui balconi al caldo e al sole, a fare la guardia alla droga. L’operazione da parte della Polizia è stata condotta lo scorso venerdì 28 giugno in via Gola al civico 27, a Milano. Un gruppo di spacciatori di origine nordafricana aveva occupato alcuni appartamenti del complesso Aler e aveva preso il pieno controllo dello spaccio di droga nella zona tra via Segantini e via Argelati, in particolare di marijuana, cocaina ed eroina. A guardia delle sostanze stupefacenti sette pitbull, addestrati a difendere con i denti la roba.

I poliziotti, coordinati dal primo dirigente Manfredi Fava, hanno fatto irruzione nelle abitazioni verso le sette del mattino. Hanno iniziato da un appartamento sito al primo piano dello stabile, occupato abusivamente da un algerino di 30 anni e dalla sua compagna di 27. Gli agenti hanno trovato in casa 21 dosi di eroina da 1,5 grammi l’una, per un totale di 31 grammi. La droga era nascosta in calze, biancheria intima e altri vestiti. I controlli sono poi continuati agli altri piani. Un marocchino di 24 anni è stato fermato per resistenza e violazione delle norme sull’immigrazione. Un altro di 30 anni è stato invece portato direttamente nel carcere di San Vittore perché ricercato da diversi mesi.

Uno dei fermati aveva cercato di far sparire alcune dosi gettandole nello scarico del bagno. Altri quattro giovani marocchini, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, sono adesso indagati per detenzione di sostance stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e occupazione abusiva. Durante le varie perquisizioni degli appartamenti sono stati trovati sette cani di razza Pitbull usati per fare da guardia alla droga. I cani venivano passati da un appartamento all’altro a seconda del bisogno. Quando i pusher erano fuori dall’abitazione i pitbull venivano lasciati liberi in casa, una volta rientrati, i cani finivano sui balconi.

Sono state riscontrate condizioni igieniche pessime in cui venivano tenuti gli animali, costretti a restare anche ore all’esterno, al caldo e al sole.

Tutti i pitbull sono stati sequestrati e dati in affido al canile municipale di Milano. Sono in corso anche le indagini per maltrattamento di animali. Difficile riuscire a risalire ai veri proprietari dei cani, dato che tutti sarebbero intestati a persone inesistenti.