Cronaca locale

Milano, tunisino fugge e si lancia nel vuoto per evitare espulsione

Lo straniero si è liberato dalla presa degli agenti che lo avevano in custodia e si è lanciato in una fuga disperata. Dopo aver scavalcato una balaustra è precipitato al piano di sotto fratturando entrambe le gambe; ferito anche uno dei militari che si era lanciato al suo inseguimento

Milano, tunisino fugge e si lancia nel vuoto per evitare espulsione

Tensione nella mattinata odierna all’interno dell’aeroporto di Linate a Milano, a causa dei disordini seguiti al tentativo di fuga da parte di un tunisino.

L’uomo, che era stato scortato al terminal dagli agenti della questura di Brescia, avrebbe dovuto imbarcarsi su un velivolo diretto in patria per rendere effettiva l’ordinanza di espulsione subìta. Tuttavia non erano queste le intenzioni dello straniero, il quale, intorno alle 11, ha messo in atto un disperato tentativo di fuga. Dopo essersi dimenato per far allentare la presa su di sé da parte dei poliziotti, infatti, il nordafricano è riuscito a divincolasrsi ed a scappare. Dietro di lui gli agenti che lo avevano in custodia e due militari d’istanza nella zona partenze dello scalo di Linate.

Inutili i tentativi da parte del magrebino di far perdere le proprie tracce, cosa che lo ha spinto a compiere una manovra azzardata, rivelatasi infine decisamente deleteria.

Scavalcata una balaustra di sbarramento, il 25enne è precipitato al piano inferiore dopo un bel volo. Gravi i traumi da lui riportati, con fratture ad entrambi gli arti inferiori. Per questo motivo lo straniero è stato trasportato in codice rosso al Policlinico di Milano, dove i medici si stanno occupando di assisterlo.

È rimasto ferito, se pur in modo più lieve, anche uno dei militari che si era lanciato al suo inseguimento dopo l’inizio della fuga.

L’uomo è stato trasportato in codice verde al pronto soccorso, dove sono stati riscontrati un trauma al piede ed una lussazione alla spalla.

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