Monopoli e Cluedo Per nove Comuni la sfida è in tavola

Immobiliaristi, detective, chirurghi...tutti attorno a un tavolo. Ma non è il solito, noioso convegno. Qui ci si diverte. Dal Monopoli, al Cluedo, all'Allegro Chirurgo parte oggi per tutta la settimana la seconda edizione della Settimana del Gioco in scatola. Dopo l'edizione da record del 2011, con oltre 100 comuni partecipanti e 300 tra scuole, oratori, ludoteche e locali si replica. Una grande sfida organizzata dalla Hasbro, marchio storico dei giochi da tavolo, che ha l'obiettivo di riscoprire il valore del tempo passato in compagnia di amici e familiari. Poco in verità se si considera che mediamente un genitroe dedica al gioco con i propri figli meno di un aquarto d'ora al giorno.
Partite dal sapore antico. Partite che, in un tempo dove i bimbi giocano spesso da soli con i videogiochi e dove l'avversario è il computer o l'Ipad, fanno riassaporare il gusto della sfida. E che in molti casi faranno ritornare i grandi un po' più piccoli. E allora tutti a cercare di costruire fortune tra Parco della Vittoria e Via Roma, a scoprire chi ha ucciso il Dottor Black e a togliere la tibia o un dente senza far illuminare il nasone rosso del malato che si sta operando.
Saranno nove i comuni lombardi in gara: la città di Milano, Secugnago, Trezzo Sull'Adda, Carnago, Rho, Crema, Saronno, Pavia e Erba con una serie appuntamenti, eventi e tornei in biblioteche, piazze e locali. Ad ogni partita giocata viene attribuito un punteggio in termini di tempo, non importa chi vince o chi perde. E quanto sia importante per tutti tornare a giocare lo dimostrano i dati Istat: meno del 18% del tempo dei ragazzi con più 15 anni è occupata da attività dedicate al tempo libero. Percentuale che si abbassa in modo drammatico, intorno al 13%, per gli adulti tra i 25 e i 44 anni. La Settimana del Gioco in Scatola avrà proprio lo scopo di «educare» le persone a riprendersi i propri spazi di svago magari cliccando un po' meno sui social network. Città del Gioco sarà quella che riuscirà a realizzare le sfide più lunghe con i più popolari giochi di società: Monopoly, Indovina Chi, Cluedo, Taboo, l'Allegro Chirurgo e tutti gli altri grandi classici che fanno divertire da decenni. In palio un carico di «scatole» per creare la ludoteca più grande d'Italia da mettere disposizione di tutti i bambini, ragazzi e famiglie. Sul sito www.staserasigioca.it, sarà aggiornato in tempo reale un contatore del tempo giocato che farà la classifica. L'iniziativa chiama in causa non solo i Sindaci ma anche scuole, associazioni, locali e gli oratori.

Anche quest'anno infatti la Settimana del Gioco in Scatola sostiene l'iniziativa sociale «Non nasconderti dal gioco, nasconditi per gioco» promossa da Pepita, Cooperativa sociale specializzata nella realizzazione di progetti educativi e sociali, Saranno coinvolti, a questo proposito, ben 50 oratori sparsi su tutto il territorio nazionale, che animeranno eventi e speciali tornei dedicati alle famiglie e ai loro bambini.