Cronaca locale

Da oggi ai giardini Montanelli percorsi «mobility dog» per i cani

Valentina Gioia

Non solo un'area verde dove poter praticare sport e staccare la spina durante la pausa pranzo. Da oggi i giardini «Indro Montanelli», primo parco milanese espressamente destinato allo svago collettivo ha allestito una zona pensata appositamente per il divertimento degli amici a quattro zampe: un area giochi e addestramento cani, in cui è possibile svolgere esercizi di Mobility Dog, ad utilizzo gratuito della cittadinanza.

«Il progetto - nato dalla collaborazione tra Amazon e l'associazione Agiamo nell'ambito dell'iniziativa Cura e adotta il verde pubblico del Comune di Milano - è volto a favorire l'attività fisica e il benessere dei cani, ma anche l'incontro dei cittadini che sono soliti frequentare il parco» si legge nella nota pubblicata sulla pagina Facebook di «Amici Giardini Indro Montanelli». Per celebrare insieme l'iniziativa, Amazon invita tutti i cittadini all'evento di inaugurazione ufficiale prevista oggi a partire dalle 11 nei pressi dell'area cani, situata in prossimità dell'angolo del parco in cui si incrociano via Daniele Manin e viale Città di Fiume. Al «taglio del nastro» parteciperanno Pierfrancesco Maran, Assessore all'Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano e Tommaso Debenedetti, Category Leader Consumables di Amazon.it.

Saranno inoltre previste alcune attività rivolte ai cittadini e ai loro cani, tra cui la presenza di un istruttore specializzato che sarà a disposizione per alcune dimostrazioni di esercizi di mobility e alcune aziende del settore Pet Food, che offriranno la possibilità ai presenti di testare alcuni campioni dei loro prodotti. Mentre dal 21 aprile verrà inaugurata un'area dove tutti i bambini potranno essere più uguali. Grazie al Comitato Promotore della nascente Fondazione di Comunità Milano e a Fondazione Cariplo, verrà attrezzato un nuovo parco giochi accessibile ai bambini disabili e non. «Questo è, speriamo, il primo di molti parchi giochi a misura di tutti i bimbi» ha affermato Lisa Noja, neo deputata Pd che ha lavorato al progetto come delegata del sindaco Giuseppe Sala, per le politiche sull'accessibilità. E ha aggiunto, ricordando Ginott: «I bambini sono come il cemento umido, tutto quello che li colpisce lascia un'impronta».

«E allora, proprio perché il gioco è il primo contesto sociale, in cui ogni bimba o bimbo può avvertire la propria appartenenza a una collettività, imparare a gestire le emozioni, sperimentare l'autonomia, conoscere il mondo e le sue regole, vivere con gli altri, accogliendone la diversità, è fondamentale - ha continuato Noja - consentire a tutti i bambini, a prescindere dalle loro abilità, di giocare insieme nei parchi e giardini della nostra città».

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