Cronaca locale

Sandrelli madre e figlia, ritrovo a due in «Bagno»

La prima volta di Stefania e Amanda in scena insieme in una divertente piéce al femminile

Ferruccio Gattuso

Metà degli esseri umani hanno un potere esclusivo: trasformare un semplice bagno in un salotto di psicanalisi, brainstorming e persino in un luogo magico dove si entra in un modo e se ne esce trasformati, Anzi, trasformate. Perché la metà del pianeta di cui stiamo parlando sono le donne. Ecco spiegato agli uomini perché le donne, in bagno, amano andare in compagnia. Non è mai solo necessità, né matita o rossetto: tra l'una e gli altri potrebbe avvenire un veloce summit che, in confronto, quello di Reykjavik tra Reagan e Gorbaciov finisce per essere uno scambio gutturale tra cavernicoli.

Dalla stanza più strategica della casa, passa la storia de Il Bagno, divertente e arguta commedia nata dalla penna della francese Astrid Veillon, adattata in italiano da David Conati e portata in scena da Gabriel Olivares. In cartellone al teatro Manzoni da domani al 20 novembre (feriali ore 20.45, domenica ore 15:30, ingresso 35-23 euro, info 02.763.69.01), questa piéce pronipote del vaudeville vede in due ruoli cardine Stefania e Amanda Sandrelli, per la prima volta insieme sul palcoscenico.

La vicenda si svolge a una festa di compleanno, organizzata nella casa del fidanzato della festeggiata, dalle sue tre migliori amiche. Tra di esse spiccano due soggetti, come dire, vulcanici: una è Carmen (Stefania Sandrelli), la madre glamour - a dire il vero non invitata della neo-quarantenne destinata a spegnere le candeline, l'altra è Maria Sole (Amanda Sandrelli), frizzante e sopra le righe per prosaici motivi di alcol. Da questa tenzone femminile collettiva scaturisce una scoperta di sé e delle altre, e ovviamente un finale imprevisto. «La prima lezione di questo testo molto divertente è che, anche in un momento della verità, ci si deve dire il più possibile, ma non tutto. E che certe volte non è semplicemente il momento giusto per vuotare integralmente il sacco - spiega Amanda Sandrelli -. Sono stata la prima cui è stato proposto il testo dal regista e dallo sceneggiatore, dunque mi sono tolta lo sfizio di scegliere il personaggio migliore: Maria Sole è una donna matura, che non ha mai cercato un altro uomo fuori del marito in 16 anni di legame, ma che quella sera potrebbe anche concepire di divertirsi».

Stefania e Amanda non interpretano i ruoli di madre e figlia: «Sarebbe stato banale e poi, diciamo la verità spiega Amanda la gente ormai conosce i nostri percorsi artistici e non dovrebbe essere così automatico pensarci in questi ruoli. Certo, recitare insieme per la prima volta è stato prima strano e poi stimolante, io addirittura all'inizio non sapevo che il ruolo di Carmen sarebbe finito a mia madre. Tra me e lei c'è una naturale alchimia, un'intesa speciale, e la cosa più curiosa è che, trattandosi di teatro e non di cinema, era lei a chiedere consigli a me». Ansia di prestazione per la speciale occasione, nessuna. «Sul palco mi sento come a casa» sorride l'attrice romana. Insieme alla coppia Sandrelli ci sono Claudia Ferri, Serena Inasiti e Ramona Fiorini.

Gli uomini? Fuori.

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