Città bloccata su tutti i fronti oggi per lo sciopero generale indetto da Sgb, Cub, SI Cobas, Usi-Ait, Usi e Slai Cobas. Dai trasporti agli sportelli pubblici, dalle materne a Milano Ristorazione, tutti i settori pubblici si fermeranno, a macchia di leopardo a seconda del numero di iscritti ai sindacati nei diversi comparti e alle adesioni alle motivazioni dell'agitazione nazionale. Non è scontato che tutti gli sportelli e gli asili siano chiusi, chiaramente, dipenderà dall'adesione dei dipendenti al pot-pourri di motivazioni tutte politiche e della piattaforma che tra i suoi punti vede «la richiesta di aumento dei salari, la riduzione dell'orario di lavoro, l'abolizione del josb acts, la richiesta di investimenti pubblici per aumentare l'occupazione, il taglio delle spese militari e le guerre».
Il traffico sarà paralizzato in centro dalle 930 per il corteo dei lavoratori che partirà in largo Cairoli per arrivare in piazza San Babila, passando per via Cusani, via dell'Orso, via Verdi, piazza della Scala, via Case Rotte, via Catena, piazza Meda e corso Matteotti.
Si fermano i mezzi pubblici con orari diversi: la metropolitana si bloccherà dalle 18 al termine del servizio, mentre autobus e tram sospenderanno le corse dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, regolari le Frecce di Trenitalia (per il settore l'agitazione di 24 ore è scattata ieri sera alle 21 e durerà fino alle 21 di questa sera). Garantiti i servizi essenziali assicurati per legge per le corse regionali nelle fasce orarie più frequentate dai pendolari: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Per informazioni è attivo il numero verde 800.892.021. Italo ha pubblicato una tabella con i treni «asicurati». Coinvolti anche i collegamenti aeroportuali Milano Cadorna/Milano Centrale Malpensa Aeroporto e Malpensa Aeroporto Bellinzona.Sono previsti autobus no stop per l'eventuale sostituzione delle corse non effettuate tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto e tra Malpensa Aeroporto e Stabio. Sarà possibile seguire gli aggiornamenti sulla App di Trenord e nelle stazioni. Lo sciopero nel comparto aereo interesserà tutto il personale aeroportuale di Linate e Malpensa fino alla mezzanotte di oggi.
Per quanto riguarda le scuole: chiuse alcune materne e nidi (a seconda appunto dell'adesione di educatrici e ausiliarie) e scuole elementari mentre Milano Ristorazione sospenderà il servizio. «Sarà cura di ogni singolo centro cucina fornire alle Direzioni Didattiche informazioni relativamente allo svolgimento del servizio» si legge sul sito dell'azienda. Tradotto: in alcune scuole è garantito il cosiddetto «pranzo di emergenza» (pasta in bianco, tonno), in altre invece i bambini dovranno portare il pranzo da casa.
Attenzione: incrociano le
braccia anche i dipendenti degli ospedali, medici, infermieri e operatori sanitari. Le strutture sanitarie assicureranno l'erogazione dei servizi essenziali, ma saranno possibili disagi e rallentamenti nelle prestazioni.
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