Luca Pavanel
E alla fine ha vinto un sassofonista, in gara le ha «suonate» a tutti. Già, proprio così: si è concluso in questo modo il Premio del Conservatorio 2017, arrivato alla sua terza edizione. Sul podio più alto questa volta è salito Salvatore Castellano, al Giuseppe Verdi di Milano nell'era del direttore Cristina Frosini; tutto domenica prima del concerto dell'Orchestra Sinfonica dell'accademia milanese. Insomma, come sempre accade da quelle parti è stato un gran finale, in musica. Ora l'identikit.
Castellano, classe '96, è cresciuto nella scuderia di Frederico Alba, si è laureato col massimo dei voti sotto la guida di Marzio Marzi. Ora è studente della classe di Jean Denis Michat al Conservatoire de Lyon, in Francia. Gli altri fuoriclasse in gara: Diego Petrella (piano), Valerio Scarano (violino) e il Trio Untitled; e per il canto solista il tenore Sehoon Monn.
Va ricordato infine la «natura» di questo il Premio del Conservatorio «Giuseppe Verdi»: si configura come un super premio da assegnarsi al primo dei primi, ovvero allo studente o al gruppo strumentale, che viene selezionato come migliore tra i vincitori in ogni singola categoria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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