La violenza della sinistra Raid al gazebo e aggressioni

La violenza della sinistra Raid al gazebo e aggressioni

Le violenze si moltiplicano e ora è difficile catalogarle come semplici fatti isolati. Perché quando la violenza colpisce a destra, da partiti, sindacati e associazioni sedicenti non violente, non si leva nemmeno un mormorio. Silenzio anche ieri quando a essere distrutto durante la notte è stato il gazebo di Fratelli d'Italia in piazza Cordusio. «Ci sono vigliacchi - accusa l'eurodeputato e candidato alle europee di FdI Carlo Fidanza - che siano vandali, centri sociali o esponenti dell'estrema sinistra che non hanno argomenti migliori che distruggere il lavoro altrui». Due, invece, le aggressioni a giovani di Forza Italia venerdì: in viale Regina Giovanna si sono visti strappare manifesti, bandiera e volantini con una ragazza aggredita. Al Giambellino in via Segneri due ragazzi coi volantini erano stati minacciati dagli autonomi: «Se non ve ne andate vi picchiamo».

A Novate Milanese l'ex candidata sindaco Pdl Angela De Rosa oggi con Casa Pound denuncia scritte intimidatorie («Fascisti infami tutti a Loreto») e volantini minacciosi di Un gruppo di Novetesi antifascisti. «Possiamo ancora pensare che questi personaggi abbiano diritto di potersi esprimere? Noi crediamo di no». Alla faccia della democrazia.

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